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Cosa pensare di un pesce che sa tutto di noi, risponde alle nostre domande con voce umana ed esegue ciò che gli chiediamo? Non stiamo parlando di Guida Galattica per autostoppisti – i delfini dopotutto non sono pesci – ma di un nuovo progetto fuori di testa che lega l’assistente vocale di Amazon a quegli orribili pesci da parete che cantano canzoni classiche e si muovono.
Stando a un video che ha postato su Facebook, lo sviluppatore Brian Kane ha preso un Big Mouth Billy Bass, il pesce canterino che troviamo nei negozi di cineserie e vi ha integrato Alexa, l’assistente vocale di Amazon. Ora quindi il pesce non canta più i brani della vecchia America ma muove le labbra a tempo con le parole di Alexa.
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Chiaramente questo è solo un divertissement tecnologico, non ha nessun valore a livello pratico, ma dimostra come anche a livello amatoriale la robotica possa trovare nuovi mezzi espressivi. Certo, il pesce parlante non è che renda merito all’idea ma già immaginando un’auto al suo posto ecco che abbiamo K.
I.T.T. Più o meno.
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