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MV Agusta Dragster 800 RC
MV Agusta Dragster 800 RC
BMW NineT Urban GS
Yamaha T7 Concept
Piaggio Vespa Elettrica
BMW NineT Racer
Ducati Scrambler Desert Sled
Harley-Davidson Milwaukee Eight
Ducati Panigale 1299 Superleggera
BMW NineT Pure
Honda X-ADV
Milano — Tutte le più grandi Case motociclistiche del mondo sono presenti a EICMA 2016 con le loro più recenti e interessanti proposte. Vedere dal vivo e toccare con mano, contemporaneamente, il meglio della produzione motociclistica mondiale, poterla confrontare in un breve arco di tempo, è una occasione più unica che rara. Abbiamo scelto alcune tra le novità più significative, un’anteprima delle moto che vedremo in concessionario a partire dai primi mesi del prossimo anno.
BMW NineT “Urban GS”, NineT “Pure” e NineT “Racer”
La gamma delle NineT, la custom per eccellenza della Casa tedesca, si arricchisce di tre nuovi modelli: la “Urban GS”, che s’ispira alla famosa enduro dei primi anni Ottanta, la “Pure”, che affascinerà sicuramente i cultori del look essenziale, e la “Racer”, che si colloca nel filone delle nuove café racer.
Ducati Panigale 1299 Superleggera
In questo modello c’è tutto il meglio in fatto di tecnologia e di arte di cui Ducati è capace.
Dispone infatti di un telaio scomponibile in tre pezzi interamente realizzato con fibra di carbonio, e può inoltre contare sulla più evoluta versione del famoso motore bicilindrico a L. La potenza è di 215 CV e il peso è di 165 kg. Due valori che segnano un primato difficilmente eguagliabile per una moto stradale. Per aggiudicarsi uno dei 500 esemplari che verranno prodotti bisogna sborsare circa 80.000 euro
Ducati Scrambler “Café Racer” e “Desert Sled”
La famiglia Scrambler, il nuovo brand di Ducati, si arricchisce di due nuovi modelli.
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Il primo è in purissimo stile café racer ed è proposto nella colorazione nera. È una moto con una impostazione di guida sportiva, tipica delle moto del periodo a cavallo tra gli anni Sessanta e Settanta. Il secondo modello ricorda le moto che venivano preparate per affrontare la “Baja 1000”, la più famosa tra le gare nei deserti degli Stati Uniti.
Harley-Davidson Street Glide Special
La vera novità, quasi un cambio epocale, della famosa Casa americana è nel nuovo motore “Milwaukee-Eight” che equipaggia i modelli della serie Touring, come la lussuosa Street Glide Special. Il propulsore è realizzato in due versioni, denominate 107 e 114, rispettivamente di 1745 cc e 1870 cc. Entrambe hanno le testate a quattro valvole che sono raffreddate a liquido.
Honda X-ADV
La Casa giapponese è impegnata da tempo nella ricerca e nello sviluppo di un veicolo che abolisca il confine tra scooter e motocicletta. L’ultima proposta è veramente interessante, e anche un pizzico folle, perché unisce la praticità del primo con le qualità dinamiche del secondo. Il motore è un bicilindrico da 750 cc, con 55 cavalli di potenza, che dispone di un cambio sequenziale a sei rapporti con doppia frizione.
Honda CBR1000RR Fireblade
La stirpe delle Fireblade si arricchisce di un modello completamente nuovo, che con il passato condivide solo l’altissimo livello di equilibrio delle prestazioni. Più leggera e più potente, 192 cavalli a 13.000 giri, ha il suo elemento di forza nel pacchetto elettronico che vanta la piattaforma inerziale IMU a cinque assi, una tecnologia utilizzata anche sulla MotoGP, che misura i movimenti della moto su ogni piano e in ogni momento.
MV Agusta Dragster 800 RC
È realizzata dal Reparto Corse di MV Agusta rivolta ai cultori delle belle moto e delle prestazioni. Con 140 CV a 13.100 giri, per 168 kg, è il modello di riferimento nel rapporto peso/potenza tra le naked di media cilindrata. Il prezzo è di circa 19.490 euro.
Triumph Bonneville T120 Bobber
Il più iconico dei modelli della Casa inglese si veste con un abito in stile anni Sessanta, ispirato alle Triumph del film “il Selvaggio”. La Bobber si riconosce subito per le ruote con pneumatici “cicciottelli”, per la sella monoposto e per l’assenza – solo dal campo visivo – degli ammortizzatori posteriori. Il motore è il classico bicilindrico parallelo, di 1.200 cc, con raffreddamento a liquido.
Vespa Elettrica
Anche Piaggio si appresta a un cambio epocale. Lo scooter più famoso del mondo, pur conservando l’aspetto esteriore classicheggiante della Vespa Primavera, verrà infatti spinto da un motore elettrico alimentato con batterie agli ioni di litio. La commercializzazione dovrebbe iniziare entro la metà del prossimo anno.
Yamaha XSR900 Abarth
Il marchio italiano è sinonimo di prestazioni non comuni, ma anche quello giapponese non scherza affatto. Dal loro connubio nasce una moderna café racer ricca di particolari realizzati con fibra di carbonio e di componenti speciali. Le prestazioni sono garantire dal tricilindrico in linea da 115 cavalli. Mentre la colorazione esclusiva grigio/nero/rosso, e il fatto di essere prodotta in soli 689 esemplari, accrescono il fascino di un oggetto di design quasi esclusivo.
Yamaha T7 Concept
È una proposta, quasi una provocazione. Ma a vederla impossibile non pensare elle gloriose enduro degli anni ottanta, quelle preparate per affrontare i massacranti rally africani. La T7 sembra la logica evoluzione di una razza di moto che un po’ sembra essersi perduta. Quasi certamente entrerà in produzione nel 2017 e la motorizzazione prevista è affidata a una versione del bicilindrico di 700 cc che deriva dal quello della MT-07.
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