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HONDA NSX 130R WHITE (Foto:Honda)
HONDA NSX 130R WHITE (Foto:Honda)
HONDA NSX CASINO WHITE (Foto:Honda)
HONDA NSX CASINO WHITE (Foto:Honda)
HONDA NSX CURVA RED (Foto:Honda)
HONDA NSX CURVA RED (Foto:Honda)
HONDA NSX CURVA RED (Foto:Honda)
HONDA NSX DETAIL (Foto:Honda)
HONDA NSX DETAIL (Foto:Honda)
HONDA NSX DETAIL (Foto:Honda)
HONDA NSX DETAIL (Foto:Honda)
Alla fine degli anni ’80, esattamente nel 1989, esordì il primo modello originale di Honda NSX, la supercar che cambiò il modo di costruire le sportive. Le aspettative volevano che fosse più veloce e utilizzabile delle Ferrari e Lamborghini di quei tempi. Per capire la portata del progetto aggiungiamoci poi che nello sviluppo del telaio e dell’assetto ci mise lo zampino un certo Ayrton Senna.
La Honda NSX di seconda generazione è andata incontro a una trasformazione radicale, pensata in linea con le tendenze attuali, per offrire alla clientela una supercar utilizzabile tutti i giorni, con un DNA tecnologico, intelligente e sportivo.
Design esterno: un po’ supercar un po’ sportiva di lusso
(Foto:Honda)
Secondo la tradizione Honda il design esterno della nuova NSX riflette la filosofia che “la forma segue la funzione”. Ogni linea o piega della carrozzeria, presa d’aria in entrata e in uscita e persino le proporzioni del veicolo sono state progettate per creare una nuova esperienza sportiva (NSX), ottimizzate per supportare le capacità dinamiche e raggiungere performance.
Nella NSX ci sono sette diverse fonti di calore: il motore V6 da 3,5 litri, due turbocompressori, il cambio a nove rapporti a doppia frizione (DCT), l’unità di distribuzione dell’alimentazione e i due motori presenti nell’unità a doppio motore (TMU, Twin Motor Unit). Per garantire un raffreddamento efficace a ognuno di questi elementi, il flusso di aria viene gestito attraverso 10 diversi scambiatori di calore.
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La gestione totale del flusso d’aria assicura che gli esterni di NSX minimizzino la resistenza aerodinamica creando una deportanza testa-coda bilanciata.
L’inclinazione del cofano in alluminio si coniuga con i fari anteriori LED e la griglia anteriore conferisce un aspetto aggressivo. I fari anteriori multi-LED sono attraversati da prese d’aria allargate, mentre le ali anteriori sono evidenziate da una linea che si estende dalla griglia ai montanti anteriori.
La linea del cofano e del tetto, i montanti posteriori flottanti e il design posteriore appaiono come un’unica curva distintiva e unificata. Cerchi e gomme sono inseriti nei passaruota per evidenziare il carattere aggressivo. La parte posteriore del veicolo è caratterizzata da montanti che, dalla linea del tetto, arrivano fino allo spoiler.
Le maniglie esterne a scomparsa sono sia eleganti che funzionali: si estraggono per essere utilizzate per poi allinearsi nuovamente al filo della carrozzeria allo scopo di favorire il flusso d’aria laterale.
Il sistema tergicristallo funziona anche quando l’auto è spinta alla massima velocità. Testato nella galleria del vento riproducendo l’equivalente di una velocità di oltre 290 km/h.
I fari a LED offrono un’illuminazione della strada superiore e, grazie al profilo dinamico e al basso consumo elettrico, contribuiscono a migliorare l’efficienza dei consumi e hanno un ciclo di vita più lungo.
Il design esterno della nuova NSX può contare su otto tipi di vernici.
Carrozzeria multicomponente: più resistenza e leggerezza
(Foto:Honda)
Sulla nuova Honda NSX si è cercato di creare una carrozzeria con un elevato livello di rigidità in grado di trasmettere nel modo più realistico possibile la sensazioni del propulsore. Se alla fine degli anni ’80 la carrozzeria in alluminio del modello originale era all’avanguardia, oggi, per raggiungere livelli di leggerezza e rigidità ai vertici della categoria, si è dovuto osare ed innovare ancora di più con un approccio di carrozzeria multicomponente.
La carrozzeria è realizzata presso il Performance Manufacturing Centre (PMC) di Honda con parti prodotte negli Stati Uniti o provenienti da tutto il mondo. Nuove tecniche all’avanguardia come la saldatura MIG ad alta precisione dello space frame in alluminio sono completamente automatizzate: naturalmente saldature e componenti vengono in seguito sottoposti a un attento esame condotto dagli esperti.
Coniugare la precisione dei macchinari alla maestranza dei tecnici è alla base della costruzione, della finitura, della verniciatura e dell’assemblaggio della carrozzeria.
La carrozzeria multicomponente insieme alla scocca in alluminio, permettono di raggiungere una rigidità strutturale superiore alla concorrenza.
Motore: sistema Sport Hybrid SH-AWD con una potenza di 581 CV
(Foto:Honda)
Il cuore pulsante della nuova NSX è il nuovo sistema Sport Hybrid SH-AWD ovvero un motore V6 twin-turbo montato in posizione centrale, coadiuvato da un cambio a nove rapporti a doppia frizione (9DCT) e un motore a presa diretta in grado di fornire una risposta istantanea della coppia.
In aggiunta ai componenti sopracitati che costituiscono il gruppo propulsione posteriore, si aggiunge l’unità a doppio motore (TMU, Twin Motor Unit) montata anteriormente composta da due motori elettrici che gestiscono indipendentemente la ruota frontale sinistra e quella destra.
In poche parola la super car giapponese si può avvalere della coppia del motore elettrico e dell’energia sprigionata dal motore a combustione per migliorare ogni aspetto della guida dinamica: accelerazione, manovrabilità e frenata.
La massima potenza raggiunta dal sistema è pari a 581 CV: 507 CV dal motore a benzina e 74 CV dalla TMU frontale e dal motore a presa diretta.
Partendo da ferma, l’unità TMU frontale e il motore elettrico a presa diretta integrano immediatamente la produzione di energia dal motore V6 twin-turbo mentre, una volta che il veicolo ha raggiunto una velocità di crociera costante, il motore V6 twin-turbo diventa la forza motrice primaria del veicolo con i tre motori elettrici pronti ad intervenire quando necessario.
Naturalmente non solo prestazioni ma anche efficienza e sostenibilità ambientale da parte della nuova NSX che soddisfa i requisiti ULEV (Ultra-Low Emissions Vehicles, veicoli con emissioni bassissime).
La batteria agli ioni di litio ad alte prestazioni, che conserva l’energia elettrica necessaria ad alimentare la TMU e il motore a presa diretta, si compone di quattro moduli, ognuno dei quali con 18 celle individuali (72 elementi in totale) contenuti all’interno di una struttura che utilizza la carrozzeria come.
Interni e Tecnologia: sviluppati intorno al conducente
(Foto:Honda)
Tutto quello che si trova internamente è pensato e sviluppato intorno al conducente, ottimizzato per migliorare l’esperienza di guida. Un mix tra design minimalista e contemporaneo e design elaborato ed ergonomico.
I sedili del conducente e del passeggero regolabili manualmente in quattro direzioni sono dotati di rinforzi per una tenuta laterale migliore. I pannelli centrali di Alcantara sulla seduta e sullo schienale aiutano l’aderenza laterale. Le aree critiche di contatto del conducente sono opportunamente rivestite per migliorare la guida e la percezione di qualità. Per facilitare l’ingresso e l’uscita dal veicolo, il sedile del conducente si muove automaticamente all’indietro quando si spegne il veicolo.
La visuale all’interno del veicolo sulla strada è completa grazie all’utilizzo di una nuova tecnologia – acciaio ad altissima resistenza alla trazione sottoposto a curvatura tridimensionale e bonifica – per ottenere montanti anteriori rigidi ed estremamente sottili che offrono una protezione eccezionale dagli urti senza ridurre la visuale.
Una serie di comodi vani portaoggetti e tasche sono a disposizione degli occupanti il veicolo: tasca frontale alla base della console centrale, tasca portaoggetti nella console centrale tra i sedili per gli smartphone, dietro la console centrale uno spazio provvisto di porta USB da 1,5 amp per sincronizzare lo smartphone con il Display Audio touchscreen e quindi utilizzare le app Apple CarPlay e Android Auto. Sotto il tappetino di gomma sul fondo del cassettino portaoggetti è disponibile un dispositivo per la gestione del cavo dello smartphone.
Il cassettino portaoggetti invece offre una capacità contenitiva aggiuntiva ed è provvisto di un’ulteriore porta USB da 1 amp ideale per collegare dispositivi audio come i lettori MP3.
Il bagagliaio o meglio l’area di carico posteriore è spaziosa per essere una supercar ad alte prestazioni con il motore montato in posizione centrale. La capacità di 124 litri permette di alloggiare una serie di oggetti, tutti facilmente accessibili attraverso l’ampia apertura.
(Foto:Honda)
Il quadro di bordo del conducente e la console centrale sono stati progettati con un layout intuitivo e un’operatività semplice, dando così vita a una “interfaccia sportiva semplice” per il conducente.
Il quadro di bordo frontale si avvale di un display TFT dinamico da 8 pollici, arricchito con un quadrante digitale che presenta un tachimetro analogico. Il display TFT è affiancato da quadranti che mostrano lo stato di carica o assistenza (a sinistra) dei motori del sistema Sport Hybrid SH-AWD e lo stato di carica della batteria (a destra).
In modalità Quiet, il display si tinge di blu. In modalità Sport, il display si tinge di grigio e rosso. In modalità Sport+ e Track, il tachimetro si tinge di giallo e rosso e ruota in modo da posizionare i limiti min. e max a ore sei e tre, rispettivamente.
Il quadro dei comandi TFT offre al conducente importanti informazioni sullo stato della trasmissione in uso e innumerevoli informazioni utili per il conducente.
Parte integrale dell’interfaccia è la console centrale che presenta il sistema Display Audio touchscreen da 7 pollici, i comandi del climatizzatore a doppia zona, la manopola di controllo del Sistema dinamico integrato (IDS), i comandi dei sedili riscaldati regolabili in tre posizioni, il selettore di marcia elettronico, il freno di stazionamento elettronico e due vani portaoggetti.
Il sistema supporta le app Apple CarPlay e Android Auto e Bluetooth HandsFreeLink per agganciare fino a sei telefoni dotati di tecnologia Bluetooth.
La connettività fisica invece è garantita da due porte USB posizionate nel vano portaoggetti della console centrale e all’interno del cassettino portaoggetti.
Per quanto riguarda l’audio un avanzato e intuitivo pacchetto di tecnologie è accessibile dall’interfaccia del Display Audio. Il sistema audio di qualità Premium ELS Studio a 580 W è provvisto di nove altoparlanti, tra cui un potente subwoofer è stato progettato per essere più leggero dei sistemi paragonabili. Il concetto di personalizzazione della guida si trasmette e si avvale di tre avanzate tecnologie di modulazione del suono – controllo acustico attivo, controllo del suono in entrata e valvola di scarico attiva – che lavorano di concerto con il Sistema dinamico integrato (Integrated Dynamics System) per offrire nell’abitacolo un’esperienza acustica in grado di riflettere le preferenze del conducente e l’ambiente di guida.
Per concludere il quadro di bordo e la console centrale presentano elementi realizzati a mano; vera pelle per il quadro di bordo e Alcantara lungo il lato superiore del quadro comandi del conducente, sulla console centrale e sul cassettino portaoggetti.
Sicurezza attiva e passiva completa
La sicurezza attiva è garantita e certificata da ottime prestazioni in termini di guida stabile, precisa con prestazioni in termini di sterzo, manovrabilità e frenata che costituiscono le basi della prevenzione degli incidenti. La protezione degli occupanti, in caso di collisione, può godere dell’avanzato design multicomponente della carrozzeria che può gestire con efficacia l’energia sprigionata da una collisione.
Nodi di alluminio fuso, elementi del telaio in alluminio estruso altamente rigido, acciaio ad altissima resistenza e montati anteriori ad elevata rigidità strutturale con antischiacciamento al tetto sono alcune della features che garantiscono la sicurezza.
Naturalmente presenti i sistemi di ritenuta primaria che comprendono airbag frontali (SRS) monostadio per il conducente e bistadio per il passeggero, airbag per ginocchia sul lato conducente, airbag laterale di tipo SmarVent, airbag laterali con sensori di capovolgimento e cinture di sicurezza a tre punti di aggancio con un tensionamento automatico a carico limitato.
Un ulteriore livello di sicurezza è garantito da tecnologie per la sicurezza attiva come il sistema VSA (Vehicle Stability Assist) con controllo della trazione, il sistema ABS (Anti-Lock Braking System) con distribuzione elettronica della frenata (EBD, Electronic Brake Distribution) e Brake Assist e il sistema di monitoraggio della pressione degli pneumatici (TPMS) con indicatori di pressione e individuazione.
Infine interessante la presenza del doppio serbatoio, installati tra il parafiamma posteriore e il gruppo propulsore, che migliora la sicurezza in caso di collisione posteriore. Anche la centralina intelligente (IPU), che contiene la batteria ibrida agli ioni di litio del veicolo, è strategicamente posizionata all’interno dell’abitacolo.
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