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Pokémon Go
A dicembre arrivano le decorazioni di Natale, le renne sui maglioni, le corse alla ricerca dei regali e la classifica delle parole più cercate su Google durante l’anno. Il che, in un periodo di dibattito acceso sull’effetto filter-bubble, costituisce anche una finestra interessante sugli interessi e le curiosità degli utenti. Come sempre, le liste di termini e frasi sono divisi per categorie, alcune delle quali più divertenti di altre.
Parole
Gli esserini colorati del branco di Pikachu ci hanno accerchiato per mesi, occupando un posto d’onore tra le notizie, dai paesi che li hanno vietati, a quelli dove si sono inventati i sex toys a tema. Pokèmon Go, il gioco di realtà aumentata che sfrutta Google Maps per far rintracciare i personaggi ispirati al cartone animato, non poteva che occupare il primo posto della classifica delle Parole.
Le “elezioni Usa” per il nuovo presidente degli Stati Uniti sono in quarta posizione e seguono il secondo posto de “le Olimpiadi di Rio 2016” che il terzo degli “Europei 2016” di calcio.
Bud Spencer
Quinta posizione per “terremoto“, con la serie di scosse che hanno colpito l’Italia quest’estate, settima per David Bowie, una delle molte perdite che questo 2016 ha portato (Bud Spencer, per esempio, è al nono posto delle ricerche). Donald Trump, neo eletto presidente degli Stati Uniti, è in ottava posizione, la Brexit al decimo.
Sanremo 2016 è abbonato alla seconda parte della classifica in due categorie: sesto in questa, quella delle parole, e quinto in quella degli Eventi.
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Tutto sommato, gira sempre una buona dose di interesse (specie di quelli che “chi, io? Sanremo? Nah!“).
Personaggi
David Bowie, Donald Trump e Bud Spencer, nell’esatto ordine, occupano anche i primi posti della sezione dedicata ai personaggi più cercati. Seguono Gonzalo Higuain, Ezio Bosso (il pianista, anche lui ospite di Sanremo 2016), Prince (altra grave perdita di quest’anno), Gabriel Garko (e anche in questo caso siamo di casa a Sanremo), Virginia Raffaele (vedi sopra, con aggiunta di numerose prime serate, dai programmi della De Filippi a Casa Mika), Alda Merini (quest’anno l’85esimo anniversario della nascita della poetessa, omaggiata da un doodle) e Patty Pravo (sempre al Festivàl).
David Bowie
Perché
Una delle sezioni che da sempre regala le maggiori soddisfazioni: al primo posto un insospettabile “perché si intasa il braciere” (ma in che senso, intasa?) seguito da “perché i gatti hanno paura dei cetrioli” (gattyni sempre vittoriosi in rete, niente da fare). Si va sulla politica internazionale con il terzo posto del “perché il colpo di stato in Turchia“, fino a una quarta posizione tra il pratico e il filosofico: “Perché un neonato piange sempre“? Massimi sistemi al quinto con “perché un uomo sposato tradisce” (perché per i non sposati, forse non vale?), ma anche con il sesto “perché fumi” (ma chi?).
Protagonisti delle parole più cercate: gatti (tra i “perché”) e Trump (tra i Personaggi)
La parentesi gossip è tutta dedicata a Belen (“perché lei e Stefano si sono lasciati“), un po’ di sport con “perché la Russia gioca agli Europei” e via di analisi politica con “perché Trump ha vinto” (la risposta la staranno ancora cercando, probabilmente). La classifica chiude con una missione da geologi: “Perché i terremoti avvengono di notte“.
Dopo i Perché tutto sembra molto meno interessante, tolta qualche eccezione. I cocktail compaiono con il mojito nella lista delle ricette più cercate, e lo spritz in quella dei Come fare. È sempre questa sezione che trova in seconda posizione il “massaggio erotico” (più persone li sanno fare, meglio è). Al terzo lo “slime” (speriamo non da utilizzare nel precedente come fare), al quinto un assonometria (esami, eh?), e al decimo un uovo sodo (come sentirsi improvvisamente dei maghi dei fornelli).
Eventi
Senza troppe spiegazioni, in ordine: Rio 2016, Europei 2016, elezioni Usa, terremoto, Sanremo 2016, Oscar 2016 (finalmente a Di Caprio), attentato di Nizza, attentato di Bruxelles, Miss Italia, Referendum del 17 aprile.
Trionfa Leonardo Di Caprio per la sua interpretazione al limite in The Revenant-Il redivivo (foto: Paul Drinkwater/NBCUniversal via Getty Images)
Tra le mete di vacanza: Corfù, Pantelleria, Lecce, Tropea, Palma de Maiorca, Praslin, Ksamil, Budua, Punta Grossa, Zante.
Cosa significa
Sul senso di quali parole si sono interrogati gli italiani nel corso del 2016? Al primo posto c’è “idolatria” (da prendere così, senza troppe domande), poi “ad maiora” (da riciclare, per auguri scoppiettanti), “Brexit” (tornare seri), “trust” (senza anti), “scisma” (presumibilmente non il gruppo musicale con Paolo Benvegnù, nonostante la reunion proprio di quest’anno), “taggare“, “vegano” (quindi, qualcuno se lo chiede), “petaloso” (qui altre strambe parole), “gomorra” (stai senza pensieri) e, per chiudere, “podolico” (per bilanciare vegano?).
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