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Semaforo verde ad Alaska Air Group per la finalizzazione dell’acquisto di Virgin America: e via libera quindi alla quinta compagnia aerea degli Usa per passeggeri trasportati. Valore totale dell’operazione: quattro miliardi di dollari (2,6 per l’acquisto e 1,2 per debiti e contratti di leasing pregressi). L’accordo era stato raggiunto lo scorso aprile e da allora Alaska Airlines era rimasta in attesa dell’ok da parte del Us Department of Justice (Doj), una risposta positiva che è arrivata in cambio di alcune importanti concessioni da parte del vettore di Seattle. Alaska infatti dovrà rinunciare a una parte dei suoi accordi di codesharing con American Airlines, che sono in vigore dal 1999. Nel mirino del Doj sono finite tutte quelle rotte che Virgin American effettuava in concorrenza con American Airlines. Secondo il Doj questa decisione «ridurrà approssimativamente del 50% il volume dei passeggeri di Alaska sui voli di American».
