Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Con questi ritmi nel 2050 il buco dell’ozono si sarà chiuso. Lo spiega uno studio pubblicato su Science, secondo cui lo strato gassoso nell’atmosfera è tornato a un livello ottimale su circa 4 milioni di kmq sull’Antartico, una superficie pari alla metà degli Usa.
A livello del terreno l’ozono è tossico, a 25 km di altitudine è invece fondamentale per proteggerci dalle radiazioni ultraviolette. Il boom economico degli anni ’60 e ’70 e l’abuso di clorofluorocarburi tramite spray e elettrodomestici lo aveva messo a repentaglio: la riduzione dell’ozonosfera ha portato all’aumento di tumori della pelle e altre patologie.
Dal 1987, con il Protocollo di Montreal, il mondo si è mobilitato contro il CFC e oggi i risultati si vedono. Di questo passo tra circa 30 anni potremmo essere fuori pericolo.
Vuoi leggere altre buone notizie come questa? Ne trovi 100 sul volume invernale di Wired ora in edicola
Leggi anche
Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento?