Secondo un sondaggio della rivista Travel+Leisure, che mobilita tutti gli anni selezionati specialisti di viaggio provenienti da tutto il mondo, Gerusalemme figura nella lista delle 50 città da non perdere nel 2017. La città si è imposta per la sua gustosa offerta di cucina levantina, diretta discendente della tradizione gastronomica ottomana, i cui piatti più famosi sono il tabbouleh, l’hummus e il baba ghanoush. Travel+Leisure ha rilevato nel sondaggio che la capitale israeliana sta conducendo un testa a testa con la Tel Aviv, soprattutto nell’arte culinaria. Nel Mercato di Mahane Yehuda, che si sta espandendo sempre più, gli spot dove fermarsi per pranzo o cena spuntano un po’ ovunque. E molti di questi locali stanno aperti fino a tardi. Il ristorante Ishtaback, invece, è perfetto per assaporare piatti tipici della tradizione curda come, per esempio, la shamburak – pasta di grano ripiena di carne di manzo, patate e chimichurri (salsa verde) – mentre il Machneyuda è famoso e apprezzato per la sua meravigliosa tartare di manzo alle prugne. Travel+Leisure consiglia di pernottare presso il nuovo boutique hotel Brown Jerusalem Hotel, ricavato all’interno di una villa del periodo ottomano accuratamente restaurata, che aprirà al pubblico nei primi mesi del prossimo anno. L’hotel dispone di 23 camere eleganti, una Spa ricavata sul tetto della dimora d’epoca e uno strepitoso bar sotterraneo costruito all’interno di quella che, un tempo, era una cisterna. Con l’offerta “Cogli l’attimo, Vivi Gerusalemme ora!” la capitale di Israele è proposta con un pacchetto di 4 giorni/3 notti + volo a/r El Al Israel Airlines a partire da 399 € (pacchetto valido fino al 31 marzo 2017).
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