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In viaggio con l’Agenzia Spaziale Europea su una delle più famose città spagnole, alla scoperta dei dettagli naturali e artificiali del territorio
Così appare la Spagna vista dalla prospettiva di un satellite. L’Agenzia Spaziale Europea (Esa) ci mostra le immagini di Siviglia raccolte nel luglio 2016 dal satellite Sentinel-2A, che fa parte della cosiddetta costellazione satellitare Copernico.
Tra gli elementi ben visibili da questa prospettiva privilegiata c’è il doppio corso del fiume Guadalquivir: l’alveo originale serpeggia al centro del nucleo urbano ma oggi è secco e appare scuro, poiché l’acqua è stata deviata su un secondo corso che fluisce appena a ovest della città. Dallo Spazio l’acqua sembra verde, così come le aree agricole più vicine al corso del fiume.
Le immagini satellitari mostrano anche alcune strutture bianche, che sono le tipiche miniere di rame a cielo aperto, e una serie di altre strutture circolari che a prima vista sembrano avere un aspetto uniforme. Con un ingrandimento della zona si scopre invece che si tratta di enormi impianti di energia solare, costituiti da pannelli riflettenti che indirizzano la luce verso una torre centrale, dove avviene l’effettiva produzione di energia elettrica.
L’Esa ha già girato moltissimi altri video dello stesso tipo, tanto che siamo già oltre la duecentesima edizione.
(Esa)
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