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(Foto: Maurizio Pesce / Wired)
Per dormire meglio serve il profumo. Questa almeno è la visione di Sensorwake, che con Oria lancia un nuovo dispositivo olfattivo. Se l’anno scorso la stessa azienda aveva proposto una sveglia a profumo che ci aveva incuriosito parecchio, quest’anno è tempo di un accessorio completamente nuovo. Realizzato in collaborazione con Givaudan, la più grande produttrice di profumi e fragranze del mondo, è pensato non per svegliarci, ma per farci dormire meglio.
Frutto di studi fisiologici accurati, all’interno di Oria troviamo due profumi. Il primo, all’aroma di rosa, pesca e talco con una spruzzatina di talco e muschio, è pensato specificamente per rilassare il corpo e indurre più facilmente il sonno. Il secondo, unisce l’aroma dei panni appena lavati, del sapone e del legno di sandalo per permetterci di godere di un sonno profondo e ristorante.
(Foto: Maurizio Pesce / Wired)
Le due capsule all’interno di Oria sono pensate per durare un paio di mesi e se per ora funziona in autonomia, è già previsto un aggiornamento per connetterlo ai misuratori di sonno. Sebbene il dispositivo non sia ancora disponibile, il produttore sta selezionando dei beta tester, per partecipare all’esperimento basta iscriversi sul sito dedicato.
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