I dati di traffico globali del 2016 mostrano indici positivi. Secondo l’analisi Iata la domanda è cresciuta del 6,3% e l’offerta è aumentata del 6,2% rispetto al 2015, che a sua volta aveva registrato tassi di crescita al di sopra della media decennale (5,5%). Il load factor è cresciuto dello 0,1% attestandosi al livello medio dell’80,5%. Alexandre de Juniac, direttore generale e ceo dell’associazione, ha sottolineato come il 2016 sia stato un anno particolarmente positivo per il mercato del trasporto aereo con la creazione di oltre 700 nuove rotte a livello globale, la domanda in costante crescita e oltre 3,7 miliardi di passeggeri trasportati. Nel dettaglio, il traffico internazionale è cresciuto del 6,7% rispetto al 2015 a fronte di un incremento dell’offerta del 6,9%, in calo di 0,2 punti il load factor medio. La regione con la domanda in maggiore crescita è stata quella del Medio Oriente con un incremento dell’11,8% rispetto al 2015, seguono l’Asia-Pacifico che ha registrato un +8,3%, l’America Latina e l’Africa con un +7,4% e l’Europa con una crescita del 4,8%. Fanalino di coda il mercato nordamericano che è cresciuto del 2,6% rispetto all’anno precedente. Sul fronte dei viaggi interni, la Iata ha registrato una crescita del 5,7% della domanda a fronte di un’offerta in crescita del 5,1%, il load factor è cresciuto di 0,5 punti percentuali attestandosi all’82,2%. Tutti i principali mercati domestici, ad eccezione del Brasile in calo del 5,5%, sono cresciuti nel corso del 2016 con India e Cina che hanno registrato tassi di crescita del 23,3% e del 11,7%.