Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
A innescare la polemica attraverso i social è stato il leader della Lega Matteo Salvini che ha pubblicato un post sulla propria pagina Facebook criticando la partecipazione, nella categoria Nuove Proposte, del giovane Federico Braschi.
Il 25enne romagnolo si è presentato sul palco dell’Ariston con il brano Nel mare ci sono i coccodrilli, una canzone dedicata al dramma dei profughi che muoiono in mare per sfuggire alla guerra, un tema di grande attualità, che, però, ha infastidito Salvini.
L’opinione di Salvini sul brano di Braschi è stata condivisa e sostenuta da numerosi utenti di Facebook.
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Critiche alla canzone di Federico Braschi
Non si sa se la causa sia da ricercare nella propaganda anti Braschi portata avanti da Salvini o dal fatto che la performance del giovane artista non sia realmente piaciuta al pubblico, sta di fatto che la canzone è stata immediatamente eliminata dalla gara.
Salvini non ha mancato di sottolineare l’eliminazione di Braschi.
La reazione su Twitter è stata ben diversa da quella ricevuta da Salvini su Facebook: in molti hanno criticato le parole del leader leghista.
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Critiche all’attacco di Salvini a Braschi
Certo, Matteo Salvini è un leader politico e come tale esprime il suo parere rispetto a quelle che sono le tematiche di attualità, ma la scelta di strumentalizzare l’esibizione di un giovane cantante per la propria propaganda è meschina.
Leggi anche
Federico Braschi aveva un sogno ed era riuscito a conquistarsi un’opportunità, quella di partecipare a Sanremo, ma già prima di esibirsi gli era stata tolta qualsiasi possibilità di vittoria, vista la propaganda contro di lui.
Una propaganda politica che si è trasformata nel massacro di un giovane cantautore: un chiaro segnale che, quando si parla di arretratezza ed inciviltà, noi italiani dovremmo guardarci allo specchio piuttosto che puntare il dito al di là del canale di Sicilia.
Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento?