Il Villa Brown Jerusalem, ultimo nato del gruppo Brown Hotels, aprirà in aprile. Boutique hotel di sole 24 camere e suite, la proprietà si trova ad appena cinque minuti a piedi dalla Città Vecchia ed è inserita nel cuore pulsante del moderno centro cittadino. L’hotel, inoltre, si trova a brevissima distanza dal quartiere russo e dalla nuova accademia di design e arti Bezalel, mentre dal suo tetto si gode una bella vista sulla chiesa ortodossa etiope. Addirittura prima della sua apertura ufficiale, il Villa Brown Jerusalem è stato inserito dal New York Times nella lista dei sei hotel di prossima apertura degni di nota: «Brown Hotels, brand israeliano di boutique hotel, aggiunge un tocco di modernità all’antica città di Gerusalemme con questa proprietà composta da appena 24 camere e suite, che trova sede all’interno di una pittoresca villa del 19° secolo, nel cuore della città. Villa Brown regala una ventata di freschezza allo scenario dell’hôtellerie di Gerusalemme». Il Villa Brown Jerusalem sorge in una villa unica nel suo genere che apparteneva a un dottore e direttore generale dello storico ospedale Rothschild di Gerusalemme. Le mura originali, composte da pietre a vista in tutta la proprietà, risalgono ad oltre 100 anni fa e rendono omaggio all’architettura senza tempo tipica dell’area. L’estetica specifica dell’hotel interpreta e fa propri diversi stili architettonici come i tipici pinnacoli di Gerusalemme, nei quali l’est incontra l’ovest e caratteristici del periodo legato al mandato britannico, gli stili neoclassico, ottomano ed eclettico, mixati ad influenze contemporanee, soprattutto nell’interior design. Quest’ultimo, infatti, viene esaltato tramite velluti rossi, smeraldo e malva che adornano gli spazi comuni e privati in tutta la proprietà. A seguito di una ristrutturazione completa, oltre all’aggiunta di due ulteriori piani, la residenza è stata trasformata in quella che oggi è il Villa Brown Jerusalem.