Bangkok Airways ha chiuso il 2016 con una crescita del 7,5% dei ricavi (26,765.8 milioni di baht), l’utile netto è stato di 1,837.0 milioni di baht e i passeggeri trasportati hanno raggiunto quota 5,6 milioni di passeggeri, con un incremento del 9,5% rispetto all’anno precedente. «Nel 2017, si prevede che il numero dei passeggeri cresca del 12-13% – dichiara Puttipong Prasarttong-Osoth, presidente di Bangkok Airways Public Company Limited -. Il coefficiente di riempimento nel 2017 è previsto al 72% mentre nel 2016 è stato del 69%. Per quest’anno ci concentreremo ancora sull’espansione della nostra rete per coprire le più importanti destinazioni in Asia al fine di agevolare i nostri passeggeri e i nostri codeshare partner. Svilupperemo i nostri hub strategici, Bangkok (Suvarnabhumi), Samui e Chiang Mai, offrendo nuovi servizi non-stop da questi aeroporti per alcune destinazioni ad alto potenziale in Asia». La compagnia quest’anno accoglierà in flotta cinque nuovi aeromobili, due Atr72-600 e tre Airbus A319, che porteranno a 39 il numero totale di velivoli per il 2017. «Quest’anno, Bangkok Airways si concentrerà sui paesi Cmlv che sono Cambogia, Myanmar, Laos e Vietnam – ha spiegato Várong Israsena Na Ayudhya, vice presidente vendite – in quanto si prevede che questi paesi avranno una notevole crescita economica e elevate richieste di viaggio. Inoltre, questi paesi sono tra le destinazioni più popolari per i viaggiatori europei e americani. Attualmente, Bangkok Airways opera più di 40 voli tra la Thailandia e questi quattro paesi e stiamo studiando di aggiungere nuove frequenze e introdurre nuovi servizi per soddisfare la crescente domanda di viaggio. Siamo anche interessati in altri continenti come l’Europa, le Americhe e l’Africa, in particolare, i paesi del Sud America che proiettano una alta capacità di spesa, e che ci ha incoraggiato a nominare un rappresentante in Brasile. Stiamo anche cercando di nominare rappresentanti in vari paesi come il Messico, il Kazakistan e l’Uzbekistan».