venerdì, Marzo 28, 2025

Skyroam, la prova dell’hotspot che funziona in tutto il mondo

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Il mini router 3G sta in una tasca e assicura connettività Wi-Fi illimitata in tutto il mondo al prezzo di otto dollari al giorno

Prezzo: 119 euro | Voto: 8 | Maggiori informazioni: Skyroam

Con l’entrata in vigore dell’accordo europeo sul roaming a partire da metà giugno, la navigazione Internet da cellulare nei territori dell’UE è destinata a diventare prassi comune, ma fuori dal vecchio continente collegarsi alla Rete tramite smartphone non smetterà di essere un’esperienza quantomeno problematica. Ecco perché chi viaggia di frequente potrebbe pensare di affidarsi a Skyroam, aggeggino prodotto dall’omonima startup statunitense che fornisce connettività cellulare illimitata in tutto il mondo e la inoltra tramite Wi-Fi ai dispositivi collegati, come un router qualsiasi; per provarlo l’abbiamo messo nel borsone prima di partire per la settimana del Mobile World Congress, in Spagna.

Compatto e leggero, forse Skyroam non è bellissimo da vedere — dentro c’è una batteria da 2900 mAh che lo rende piuttosto tozzo, ma che serve a tenerlo in attività per 6-8 ore. Poco male: oltre ad per un eventuale laccio da collo, l’aggeggio sta tranquillamente anche in tasca. Anche da lì può fare tranquillamente da hotspot per lo smartphone, il tablet, il laptop e qualunque altro gadget abbia bisogno di collegarsi alla Rete: l’antenna regge fino a cinque dispositivi connessi contemporaneamente.

Ma come avviene la magia? Skyroam utilizza una tecnologia brevettata che fa leva sul concetto di SIM virtuale. In poche parole, all’accensione l’aggeggio si collega automaticamente e autonomamente alla Rete in uno qualunque dei più di 100 paesi del pianeta dove Skyroam abbia un accordo.

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Lo schermo e i tasti capacitivi integrati permettono di navigare attraverso le due funzioni principali del dispositivo: visualizzare il nome del punto di accesso da utilizzare per collegarsi a Skyroam (e la relativa password) e attivare i pass giornalieri che consentono un collegamento di 24 ore a Internet.

Skyroam funziona infatti tramite un sistema a crediti: si acquistano sul sito della società al prezzo di 8 dollari l’uno e si utilizzano solo quando la connessione serve davvero. Per gli standard europei forse non si tratta di un prezzo super conveniente, ma a questo punto occorre specificare che usando Skyroam non esiste alcun tetto ai GB di dati utilizzabili, e che la tariffa in vigore è la stessa ovunque, in Francia come negli Stati Uniti o in Brasile. L’unico difetto oggettivo del modello messo in piedi da Skyroam è la sua rigidità. In 24 ore si fanno tante cose, tra le quali dormire: pagare per rimanere connessi anche in questi lassi di tempo non è esattamente il massimo, ma la società sta lavorando su un sistema di crediti più flessibile che permetterà di acquistare pacchetti orari o mensili.

Dal punto di vista delle prestazioni c’è poco da dire, a parte il fatto che Skyroam funziona alla perfezione. Dove c’è campo l’aggeggio non dà problemi, neanche quando a condividere la banda ci sono cinque dispositivi. Ci sono due limiti importanti però da tenere in considerazione. Il primo è relativo al modem a bordo, che è solo 3,5 G: i più esigenti in fatto di velocità di connessione potrebbero voler aspettare l’arrivo della prossima generazione del gadget, già in fase di sviluppo. Il secondo è un limite artificiale imposto da dalla società, che dopo i primi 500 MB consumati mette il freno al modem fino a velocità da 2,5 G.

Skyroam è un prodotto con un pubblico ben specifico in mente: quello di chi viaggia molto spesso e verso destinazioni con le quali gli operatori nazionali non hanno accordi particolarmente vantaggiosi. L’acquisto del gadget è consigliato a questa categoria di persone, mentre per le altre la stessa società dà la possibilità di noleggiare il proprio mini router: il prezzo del noleggio è di 9,95 dollari al giorno, che includono il costo della connessione giornaliera ma non quello di consegna e ritiro.

Wired
Nessuna SIM con la quale trafficare e nessun processo di configurazione ostico: funziona e basta.

Tired
Le spese di spedizione per il noleggio rendono l’opzione meno economica di quel che sembra.

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