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L’aeroporto di Milano Bergamo investe ancora in infrastrutture. Alle spalle stanziamenti per 154 milioni di euro «che hanno praticamente trasformato l’aeroporto tra il 2006 e il 2016 non ci fermiamo – spiega Giacomo Cattaneo, direttore commerciale aviation di Sacbo, la socità che gestisce lo scalo bergamasco -: per l’estate, entro l’inizio di luglio, saranno attivate due nuove postazioni di controllo nell’area security, che porteranno il totale a disposizione dei passeggeri a quota 14. Sarà poi ampliata anche l’area parcheggi: al P3 verranno aggiunti 1.500 nuovi posti auto, quindi entro agosto avremo 5.000 posti disponibili, oltre a quelli già esistenti del P1 e del P2». A crescere è anche l’accessibilità allo scalo, che grazie alla presenza più significativa di Flixbus, rende l’aeroporto facilmente raggiungibile da una più vasta catchment area. Intanto lo scalo ha archiviato il 2016 «con utili importanti, di cui siamo orgogliosi e grazie ai quali saremo in grado di ridistribuire dividendi agli azionisti e quindi anche direttamente sul territorio, visto tra loro ci sono diversi enti pubblici locali. Milano Bergamo è passato dal 16° posto del 2002 tra gli aeroporti più trafficati in Italia al terzo posto assoluto del 2016, con un volume di passeggeri che ha sfiorato gli 11,2 milioni, superato solo da Roma Fiumicino e Milano Malpensa».
