EasyJet nel 2016 ha trasportato il numero record di un milione di passeggeri da e per la Sardegna, pari ad una crescita del 15% rispetto al 2015. Questo risultato positivo – fanno sapere i vertici della compagnia – è frutto del costante investimento che easyJet dedica al territorio, che ha visto nel corso dell’ultimo anno l’introduzione di nuovi collegamenti e l’aumento della capacità sulle rotte già esistenti. La compagnia inglese è presente in Sardegna dal 2005 quando furono inaugurati i voli da Olbia a Londra Gatwick e Berlino Schoenefeld e da Cagliari a Londra Luton, e da allora continua ad investire nell’isola rafforzandone i collegamenti con le tre basi italiane di Milano Malpensa, Napoli e Venezia, e con le principali destinazioni europee. Ad Olbia easyJet si conferma la seconda compagnia per dimensione di investimento e quindi di scelta dei passeggeri. Qui l’aumento della capacità rispetto al 2015 è stato del 20%, una crescita costante che fa seguito a un investimento del vettore che dal 2010 è aumentato del 100%. Con le 5 nuove rotte offerte nel 2016 (Amburgo, Manchester, Parigi Cdg, Tolosa e Venezia), i collegamenti easyJet nazionali e internazionali dall’aeroporto di Olbia Costa Smeralda salgono a un totale di 17. «E’ un risultato che premia la nostra strategia di sostegno al territorio. Siamo una delle principali compagnie che investe in Sardegna – afferma Frances Ouseley, direttore del vettore per l’Italia – non solo per sostenere il turismo ma anche per collegare il territorio al resto dell’Europa e consentire a coloro che vivono in Sardegna di usufruire di collegamenti convenienti per esigenze di lavoro, di studio o di piacere».