Il Marocco ha registrato nei primi 10 mesi del 2016 circa 9,8 milioni di turisti, con ricavi cresciuti del 3,9%, e nello stesso periodo l’Italia ha riportato un aumento del 4%. Per quanto riguarda i pernottamenti, Marrakech e Agadir insieme registrano il 60% del totale. In particolare il solo mese di luglio 2016 ha registrato un aumento del 7% come arrivi internazionali e un +9% per il mercato italiano. La varietà dell’offerta turistica e la sua stabilità rendono il Marocco protagonista di una fase di ripresa: le proiezioni prevedono una crescita del 2% per gli arrivi turistici, incremento del 2% del fatturato e un aumento del 2% di posti di lavoro. «Il Marocco è tra le principali mete eco-sostenibili del Mediterraneo grazie all’offerta turistica basata esperienze autentiche e alla costruzione delle strutture ricettive secondo i criteri dell’eco sostenibilità – spiega Jazia Santissi (nella foto), direttrice dell’ente nazionale per il turismo del Marocco –. C’è sempre più interesse per questa fascia di turismo in Marocco, dove il viaggiatore chiede esperienze di contatto diretto con le tradizioni e un ritorno all’autenticità. Quindi un turismo rurale e naturale con escursioni in montagna e itinerari in bicicletta, circuiti culinari, pernottamenti nelle case degli abitanti, corsi di cucina e di tadelakt. Con destinazioni lontane dal turismo di massa, come la regione del Souss Massa Draa e le città berbere dell’Anti Atlante, oppure i piccoli villaggi sull’Atlantico, o il Nord del Paese. La partecipazione a Bit è l’occasione per fare un bilancio del lavoro svolto e dei risultati raggiunti insieme ai tour operator con cui collaboriamo regolarmente. Il dialogo con i professionisti del settore ci consente di proseguire nella nostra attività di promozione rafforzando il nostro appoggio nella valorizzazione dell’offerta turistica del Marocco. Gli incontri con i professionisti del settore sarà poi l’opportunità per illustrare i progetti in corso per l’attuazione della Vision 2020 e sulle conseguenti opportunità di investimento». Il Marocco punta a rafforzare il segmento dell’ecoturismo per andare incontro all’emergente trend di un turismo sostenibile. In quest’ottica assumono una posizione rilevante i progetti di rivalorizzazione della medina di Fès, della città di Rabat e dell’implementazione eco-sostenibile di Marrakech. La città ocra ha inoltre appena ricevuto un stanziamento di 10 milioni di euro per la preservazione del patrimonio della medina con la ristrutturazione di molti dei suoi edifici e costruzioni storiche.
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