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Ci scusiamo se finora non l’abbiamo aggiornato e presto faremo uscire qualcosa di grande per sostituirlo. Queste, in sintesi, le parole di Phil Schiller, il responsabile del marketing di Apple, mentre il prodotto di cui parla è il Mac Pro, il cestello tutto nero che si è rivelato un flop.
Presentato nel 2013 come un computer stellare e dalla forma avveniristica, il Mac Pro non ha fatto presa sui professionisti, vale a dire i grafici, i video editor, i fotografi e tutti coloro che hanno reso Apple la grande azienda che tutti conosciamo. Ecco quindi la marcia indietro.
Il prossimo Mac Pro, stando ai vertici della Mela, sarà tutta un’altra cosa. Non più un all in one che deve accontentare tutti ma un computer modulare che ogni professionista potrà personalizzare per adattarlo alle proprie esigenze. L’arrivo è previsto per il 2018 quando comparirà anche un nuovo monitor che porterà su di sé il marchio della Mela proprio come il celebre Thunderbolt. Anche qui infatti c’è stato un dietrofront.
Dopo anni di display di terze parti, Apple tornerà sul mercato con un monitor tutto suo. I precedenti fanno ben sperare.
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