venerdì, Aprile 18, 2025

Le 10 migliori squadre messi insieme da un film

Must Read

Questo articolo è stato pubblicato da questo sito

[embedded content]
Se la retorica del cinema d’azione gira prevalentemente intorno all’eroe solitario, l’uomo in grado di funzionare come un piccolo esercito (sia un pistolero o un agente segreto internazionale, un poliziotto, un detective o un ex militare) esiste anche il mito dei gruppi di uomini, le squadre più o meno eterogenee, messe insieme per dovere, per amicizia, per concordanza o per opposizione ma sempre capaci di arrivare là dove uno solo non può.
Il cinema dei team è spesso un coacervo di star, squadre imbattibili che al proprio interno alternano bromance con terribili rivalità, cinema che alla fine celebra l’amicizia virile.

Il team per eccellenza dei nostri anni è la famiglia Toretto di Fast & Furious adesso di nuovo al cinema (per l’ottava volta). Diverse etnie, diverse persone rigorosamente non imparentate, diversi accenti, stazze, sessi e un unico atteggiamento tra lo spaccone e il coatto, che poi è il marchio di stile della serie di film. La famiglia Toretto è una squadra di ladri e corridori illegali che lavora sotto copertura per il governo, facendo il lavoro sporco che questo non può permettersi di fare in prima persona (e forse non sa nemmeno fare in prima persona).

Si muore, si torna dalla morte, arrivano nuovi membri, ci si ama e con molta facilità si passa dall’essere buoni a cattivi o viceversa.

In realtà storicamente al cinema le squadre sono molto più rigorose, sono o di stampo militare o ci si ispirano, sono team con un capo, un’etica, delle regole e un codice interno.

Leggi anche

Abbiamo riunito le più iconiche in assoluto, quelle che hanno generato infiniti tentativi di imitazione.

10. A-Team
In realtà non ci doveva andare in questa lista in quanto serie tv ma ce lo mettiamo solo perché effettivamente un film dedicato all’A-Team è uscito. Certo quel lungometraggio non aveva nemmeno un briciolo della coolness naive della serie tv, ma era solo per non fare una classifica sui team virili migliori senza l’unico che agisce al di fuori di tutto, quello che ognuno può chiamare (se riuscite a trovarli) nella speranza che vengano a risolvervi i problemi costruendo qualcosa e menando tutti.
[embedded content]

9. Ocean’s Eleven
Era un film del 1960 (in Italia Colpo Grosso) con tutte le star del Rat Pack, cioè quei personaggi dello spettacolo americano molto amici tra di loro che arricchivano i progetti individuali con comparsate reciproche. Erano Dean Martin, Sammy Davis Jr., Frank Sinatra e via dicendo. Steven Soderbergh poi nel 2001 ha rimesso in scena quella storia di grandi ladri con gli attori più cool degli anni ‘90 da George Clooney a Brad Pitt passando per le nuove leve come Matt Damon e Casey Affleck. La maniera in cui ogni capitolo successivo aggiungeva un nuovo personaggio alla banda è stato imitato da tutti quelli che sono venuti dopo.
[embedded content]

8. Smetto quando voglio
Tutti ricercatori che, amareggiati dalla difficoltà di farsi strada nell’università italiana, mettono le proprie conoscenze avanzate a servizio del crimine: fare soldi, farli subito sintetizzando una nuova smart drug non ancora illegale. Sono intelligenti e scemi al tempo stesso, inadeguati ma anche pieni di risorse. Capitanati da Edoardo Leo comprendono alcune delle migliori seconde leve del cinema italiano.
[embedded content]

7. Aliens
Quando a James Cameron fu affidato il difficilissimo compito di realizzare il sequel di Alien di Ridley Scott decise che sarebbe stato un film di squadra combattivo. Se nel primo l’equipaggio massacrato non era proprio una squadra, qui lo sarebbe stato, dei colonial marines, paramilitari più Ripley. Ne esce un ritratto di gruppo molto più convincente del primo e alcuni personaggi iconici.
[embedded content]

6. Gli intoccabili
Uno dei film di maggiore successo di Brian De Palma, retrodata i grandi team agli anni del proibizionismo, una squadra di pochi uomini corretti e non corrotti in una società in cui la mafia sembra essere ovunque, un team di eroi che diventano tali solo quando parte della squadra incaricata di tirare giù Al Capone.
[embedded content]

5. I mercenari
L’idea di Stallone aveva del geniale: tentare l’ultima grande carta per un’intera generazione di action hero che sembrava parcheggiata a tempo indeterminato. E ha funzionato. I suoi Mercenari sono tutti grandi eroi di un cinema action che non aveva più senso di esistere e che invece quel film, con la valevole eccezione di Jason Statham, dimostrava essere ancora in grandissima forma. Ad ogni capitolo poi si sono aggiunte altre star in un cast sembra più ciccione, ansioso di accogliere chiunque potesse mancare all’appello.
[embedded content]

4. I soliti ignoti
Con Mastroianni, Gassman, Renato Salvatori e la superstar Totò come mentore (più alcuni caratteristi fenomenali a fare da spalla, da Tibero Murgia a Capannelle) è la banda per eccellenza del cinema italiano, ideata come presa in giro dei film polizieschi francesi di grande successo (sulla scia di Rififi) in cui tutti erano molto cool e romantici. Qui la banda è tutto il contrario del cool, non gli riesce niente, non hanno nulla, non sanno nemmeno sincronizzare gli orologi, sbaglieranno clamorosamente il colpo e finiranno a mangiare pasta e ceci. In tutto questo però si muovono nel migliore dei contesti possibile, la loro avventura molto poco avventurosa e molto parodiosa, mette in scena un paese intero come nessun altro film.
[embedded content]

3. I sette samurai
Guerrieri di ventura poi imitati da I Magnifici 7, sono 7 persone che non si conoscono messe insieme per l’occasione dal più esperto per un solo scopo: liberare un villaggio di contadini dall’oppressione di chi li sfrutta. Un’impresa disperata e quasi suicida che affrontano con coraggio e senso del dovere contaminato da un’epica incredibile. Una storia capace di figliare mille imitazioni ma rimanere inimitabile nella sua forma originale.
[embedded content]

2. Quella sporca dozzina
Erano i veri mercenari prima di I Mercenari, un pugno di alcuni degli attori più duri della Hollywood degli anni ‘70 più un gigante della recitazione come John Cassavetes nel ruolo del matto. Reclutati da quella faccia di cuoio di Lee Marvin, Ernest Borgnine, Charles Bronson, Donald Sutherland, Telly Savalas e compagnia sono tutti prigionieri militari a cui durante la seconda guerra mondiale viene assegnata una missione ad altissimo rischio perché non contano niente.
[embedded content]

1. Il mucchio selvaggio
Sono pistoleri, sono disperati, sono l’opposto degli eroi, hanno un’età che non è più quella delle grande avventure ma del resto anche il mondo del west intorno a loro non è più quello di quando erano giovani, tutto sta morendo e loro non hanno nessun timore di morire assieme ad esso in un’ultima grande impresa da fuorilegge.
[embedded content]

Vuoi ricevere aggiornamenti su questo argomento?

Segui

- Advertisement -spot_img
- Advertisement -spot_img
Latest News

Terre rare, cosa sappiamo dell'accordo preliminare sui minerali strategici firmato da Stati Uniti e Ucraina

Accordo Usa-Ucraina su terre rare e minerali critici? Forse. La Casa Bianca mette le mani sulle risorse naturali di...
- Advertisement -spot_img

More Articles Like This

- Advertisement -spot_img