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L’ottava giornata del 19esimo Far East Film Festival si apre con il secondo lavoro diretto dal cineasta cinese Zhang Yang in Tibet nell’arco di un anno. Soul on a String è pellicola che non si affida solo ai paesaggi tibetani di incommensurabile bellezza, ottimamente fotografati, ma è anche profondamente permeato da una spiritualità buddhista e da uno studio delle usanze e dei costumi della regione che fanno da collante per un racconto dalle forti tinte western. Un uomo ricercato un po’ da tutti per le sue malefatte e che si porta dietro il karma negativo del padre da cui per tradizione si ereditano anche i debiti di sangue, trova una pietra preziosa che, secondo i dettami imposti dal Lama, deve essere portata in un luogo sacro della religione buddhista, missione che gli consentirà di ripulire per sempre la sua coscienza. Tra incontri fortuiti, sicari che gli danno la caccia, un misterioso e prodigioso ragazzino muto, e due fratelli che dopo dieci anni debbono vendicare la morte del padre per mano del protagonista, pur con ritmi tutt’altro che frenetici, Soul on a String riesce per tutta la notevole durata del film (circa due ore e mezza) a tenere viva l’attenzione.
Le attese non sono risultate vane: il film ha momenti di autentico splatter inseriti in una storia horror che affonda le sue origini nel passato attraverso la trasmissione di una maledizione che si propaga nella linea famigliare. Scienza contro superstizione, per dare un significato al sonno e a quello che esso rappresenta soprattutto nell’ottica del detto: “come fai a dormire sonni tranquilli per quello che hai fatto?”. Meglio fermarsi qui e non svelare oltre… Il film è stato accolto bene e indubbiamente ha i suoi punti di forza, se non altro perché propone una storia vera e non astruse dissertazioni quali spesso si vedono nei film horror.
Domani ancora Herman Yau col suo secondo film, l’action thriller ad elevato budget Shockwave con Andy Lau a chiudere la rassegna. Poi, come sempre, sarà il voto del pubblico a decretare i vincitori.
Il nostro giudizio ai film visionati:
Soul on a String
Die Beautiful
Hide and Seek
The Sleep Curse