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Presenza di amianto è stata rilevata dalla Asl sul materiale campionato dopo l’incendio a Pomezia che nella giornata di venerdì 5 maggio ha interessato la Eco X, una ditta di stoccaggio rifiuti.
A indicarlo, una nota del procuratore di Velletri, come riportato dai maggiori organi di stampa. Si apprende quindi che dai risultati delle analisi sui frammenti ondulati della copertura interna ed esterna al capannone, “la Asl ha rilevato la presenza di amianto sul materiale campionato, pur non essendo ancora in condizione di misurare l’entità di tale sostanza nociva e, di conseguenza, il grado di inquinamento eventualmente generato dal cemento amianto. Tale risultanza verrà portata a conoscenza delle competenti autorità amministrative già oggi”.
Si apprende inoltre che nella giornata di venerdì 12 maggio, “possano pervenire alcuni dati significativi” dal monitoraggio di Arpa e Asl sull’impatto delle emissioni nell’aria e nel suolo.
Nella giornata di ieri, il sindaco Fabio Fucci aveva appunto chiarito che si era in attesa dei risultati sul campione della copertura del capannone andato in fiamme e che rilevazioni sull’aria sono in corso anche per “valutare, qualora fosse presente amianto, la quantità e la direzione della dispersione.
Sono stati inoltre prelevati campioni di frutta, verdura, mangimi e foraggi nelle coltivazioni e nei campi nel raggio di 5 km dal luogo dell’incendio. I risultati di queste ultime analisi ci saranno trasmesse tra giovedì e venerdì”.
Il Comune di Pomezia afferma oggi, inoltre che l’incendio presso Eco X è stato completamento spento che proseguono gli interventi di pulizia straordinaria su strade ed edifici scolastici.
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