Secondo Dubai Tourism, da gennaio a marzo 2017 circa 4,57 milioni di turisti internazionali hanno visitato la città (+11%, una crescita più che doppia rispetto a quella registrata nel primo trimestre dello scorso anno). Nella classifica dei 20 mercati top spiccano Cina e Russia, rispettivamente +64% e +106% rispetto al primo trimestre 2016, che in termini assoluti si traducono in 230 mila e 126 mila arrivi turistici. Conservano intatta la loro posizione sul podio India, Arabia Saudita e Regno Unito, che costituiscono complessivamente il 30% del totale degli arrivi a Dubai nel primo trimestre. In questo contesto l’India si avvia a diventare il primo mercato mondiale registrando quasi 580 mila visitatori nel trimestre, con una crescita del 23% degli arrivi tra gennaio e marzo. Dubai ha inoltre registrato un altro primato: i Paesi dell’Europa occidentale arrivano in pole position, rappresentando il 22% dei pernottamenti totali e superando così i Paesi del Golfo, leader tradizionali della classifica. Scorrendo le altre aree di provenienza dei flussi turistici a Dubai, nel primo trimestre 2017 l’America rappresenta il 6%, l’Africa il 4% e l’Australasia l’1%.
Alla fine del primo trimestre 2017 il numero di camere d’albergo a Dubai ammonta a 104.503 unità, distribuite in 680 strutture, pari ad una crescita del +6% rispetto a fine marzo 2016. Anche il numero di camere occupate aumenta, passando da 7,55 milioni di camere nei primi tre mesi del 2016 ad un totale di 7,96 milioni nello stesso periodo di quest’anno. Il tasso di occupazione medio in tutte le categorie di hotel e hotel appartment cresce di 2 punti percentuali fino a raggiungere l’87%.