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Secondo quanto annunciato dal cco della compagnia, Krassimir Tanev, è già nei piani un’ulteriore espansione per l’estate 2023, quando il vettore prevede di basare sullo scalo quattro Boeing 737-8 e volare verso 25 destinazioni.
Blue Air spiega in una nota che la base di Iasi “rappresenta anche il suo impegno in Moldavia”. L’aeroporto si trova infatti a circa 25 km dal confine Romania-Moldova e a circa 125 km dalla capitale moldava Chișinău. La Moldavia ha chiuso il suo spazio aereo a febbraio in seguito all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Il paese, che confina con l’Ucraina, ha da allora parzialmente riaperto il suo spazio aereo, ma il traffico rimane limitato.
La crescita di Blue Air su Iasi nel 2023 andrà di pari passo all’espansione dell’infrastruttura aeroportuale, che prevede il raddoppio della capacità operativa grazie alla realizzazione del nuovo Terminal 4.