Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
La telenovela Audi-McLaren legata al prossimo debutto della Casa dei Quatto Anelli in F1 prosegue: confermando quanto già riportato qualche settimana fa, la scuderia inglese ha ribadito di avere dialoghi in corso con la Casa di Ingolstadt ma di non essere intenzionata a cedere l’attività sportiva.
Secondo l’agenzia di stampa Reuters, dopo i colloqui preliminari Audi avrebbe scoperto le carte arrivando a offrire 500 milioni di euro per acquisire una quota di McLaren. Stando a quanto riportato qualche settimana fa da Automobilwoche.de la cifra avrebbe in realtà raggiunto i 650 milioni e sembrava finalizzata sia ad avere una base per l’esordio in F1 sia a entrare nel pacchetto dell’azienda britannica puntando anche al settore automotive. Obiettivo che la vedrebbe in competizione con BMW, la quale ha da parte sua avviato un dialogo per collaborare con McLaren sul fronte delle piattaforme per auto elettriche, apparentemente senza interessamenti ulteriori in ambito sportivo.
Ieri, sempre Reuters citava le dichiarazioni di un’altra pubblicazione tedesca, Manager’s Magazine, secondo la quale verso la fine della settimana scorsa i colloqui tra Audi e McLaren sarebbero addirittura stati vicini a terminare del tutto. Ipotesi che pare per ora scongiurata, anche se venerdì, il team manager Zak Brown ha appunto ribadito che non esiste nessuna ipotesi di cessione della scuderia.