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ENEA e ANSFISA (Agenzia Nazionale per la Sicurezza delle Ferrovie e delle Infrastrutture Stradali e Autostradali) hanno deciso di collaborare per rendere il settore dei trasporti maggiormente sostenibile. Più nello specifico, queste due realtà porteranno avanti “attività di studio, ricerca e monitoraggio per l’impiego del Fuel Cell, GNL e bio-GNL in ambito ferroviario, stradale e nei trasporti rapidi di massa“.
Nell’ambito di questo accordo, ENEA e ANSFISA andranno a costituire un gruppo di lavoro congiunto che lavorerà per approfondire l’utilizzo dei nuovi carburanti in ambito ferroviario e stradale; per supportare la predisposizione della disciplina tecnica e procedurale per la sicurezza del trasporto ferroviario con treni alimentati a idrogeno e per contribuire allo sviluppo di nuove tecnologie.
Inoltre, si lavorerà su come ridurre le emissioni del trasporto pesante su gomma e su come individuare sistemi innovativi in grado di caratterizzare l’infrastruttura stradale esistente e pianificare la realizzazione di nuovi interventi, per valutare l’adeguatezza delle principali opere civili come ponti e gallerie, nonché definire normative, standard e procedure di sicurezza.
ENEA e ANSFISA studieranno anche la mobilità elettrica ed, in particolare, la gestione delle reti elettriche di approvvigionamento e ricarica statiche e dinamiche. Infine, sarà analizzato anche l’impatto delle strutture di rifornimento dell’idrogeno in ambito ferroviario e stradale.
L’obiettivo generale dell’accordo è quello di mettere a sistema competenze e tecnologie, nell’ambito delle proprie attività specialistiche, per contribuire a sviluppare, realizzare e approntare regole e autorizzazioni necessarie alla messa a terra di progetti innovativi e migliorativi nel settore dei trasporti, dell’energia e della mobilità sostenibile, anche correlati all’utilizzo di fondi nazionali e comunitari, del Next Generation EU e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).