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Boscolo Tours torna in Marocco con una monografia 2022 di oltre 50 pagine di viaggi guidati tra gli straordinari scenari di una delle destinazioni da primato delle stagioni pre-pandemia dell’operatore padovano. Sono già molti i viaggi partiti dall’inizio di marzo, quando la meta è stata riaperta: dopo i ponti di aprile e i prossimi tour a ridosso del 2 giugno, numerose sono anche le partenze già confermate in calendario, sempre aggiornate e consultabili sul sito.
Gli itinerari, dagli otto ai 12 giorni, dedicano alla destinazione non solo la scoperta dei grandi classici, come le Città imperiali, illuminate dalle perle di Rabat e del patrimonio Unesco Meknes, o le immancabili immersioni nei souk di Fés e Marrakech, ma anche molti dei tanti volti di questo paese lambito dal mare e percorso da alture e deserti, in un continuo alternarsi di scenari fatti di ariose vedute costiere, montagne, oasi, villaggi colorati e altissime dune, come quelle splendide di Merzouga: dal Mediterraneo al Sahara, dai rilievi dell’Atlante ai paesaggi oceanici presidiati da città-mito come Tangeri e Casablanca, la scelta è ricca e avvincente.
Tra i best seller, per chi ha più tempo a disposizione, il Gran Tour del Marocco, di 11 giorni, offre un excursus storico e paesaggistico tra tesori architettonici e panorami punteggiati da palmeti, oasi e antiche fortezze. In 12 giorni, Tutto Marocco include a nord il gioiello arroccato di Tetouan e Chefchaouen, la città blu dei berberi del Rif, prima di ridiscendere fino a Essaouira, la Porta del vento aperta sull’oceano. Per i viaggiatori esperti che amano stare a contatto con la natura, è ideale invece il tour di approfondimento Grande Sud e kasbah, che nei suoi otto giorni tocca i passi più alti dell’Atlante, per poi scendere verso la città-cult di Ouazazarte, set privilegiato di grandi film e, dopo una tappa nel deserto, raggiungere le spettacolari Gole del Todra.