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Brasile protagonista del turismo avventura: è quanto emerge da un’indagine dell’US News & World Report, società di media digitali poliedrica e indipendente dal punto di vista editoriale, che ha incoronato il paese carioca come migliore destinazione al mondo per il turismo d’avventura, posizionandosi davanti a ben 78 nazioni. Infatti, il rapporto ha sottolineato che il Brasile ha raggiunto più di 80 punti su un totale di 100, in categorie come il clima, il paesaggio e il divertimento, considerato che il report valuta diverse voci, come l’influenza culturale, in cui il paese si è classificato al 13° posto.
Secondo i dati del 2019, infatti, l’ecoturismo e il turismo d’avventura in Brasile sono stati responsabili del 18,6% dei turisti internazionali che hanno esplorato il territorio. Un dato che fa riflettere considerato il fatto che il Brasile è anche dimora della più vasta biodiversità al mondo ed è al secondo posto nelle risorse naturali per il turismo, secondo il World Economic Forum. Ciò eleva il Brasile a un grande potenziale come destinazione naturale.
Numerose le possibilità che offre il paese in termini d’avventura: dalle classiche spiagge bianche, ai parchi naturali con paesaggi selvaggi e incontaminati, dove è raro vedere l’intervento da parte dell’uomo. Grazie, quindi, alla sua eterogeneità di territorio – dal mare, alla montagna, fino alle colline e al deserto del nord – è possibile immergersi in una vacanza avventurosa praticando trekking, equitazione, surf, kitesurf, deltaplano, vela, immersioni subacquee e molto altro ancora, attività fruibili sia per principianti che per esperti.
Tra le varie destinazioni che offre il Brasile, tre sono quelle degne di nota: dal parco nazionale di Lençóis fino a Foz do Iguaçu, il paese mette a disposizione un’enorme varietà di paesaggi lussureggianti dove rigenerarsi e godere delle bellezze della natura, ormai sempre più rare e introvabili.