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La Fiat 500 Spiaggina diventa elettrica, unendo la mobilità sostenibile con il fascino della citycar più amata dagli italiani. È stata realizzata dalla Green Vehicles, azienda con sede a Jesi specializzata nella produzione di veicoli elettrici e nell’elettrificazione di mezzi esistenti. Il team tecnico ha costruito due esemplari della Fiat 500 Spiaggina, trasformandoli in veicoli 100% elettrici e mantenendone intatto lo stile vintage. Un esemplare è partito da poco in direzione dell'Isola di Saint Barthélemy, piccolo paradiso nei Caraibi amato dai vip, mentre un secondo veicolo sarà a disposizione degli ospiti di un Luxury hotel 5 stelle sul Lago di Como dal 3 giugno: «Con il progetto ElettroVintage – spiega Enrico Cappanera, General Manager di Green Vehicles – abbiamo sviluppato un filone specifico dedicato all'elettrificazione di auto d'epoca che hanno fatto la storia per brand, status sociale e glamour. La Spiaggina è un mito intramontabile degli anni ’60, l’abbiamo trasformata in un veicolo completamente ecologico e da collezione. Questo progetto sta incontrando l’interesse di tanti appassionati, in particolare di chi ha una sensibilità ambientale e ama l’eleganza senza tempo di queste auto».
Le due Spiaggine sono frutto della trasformazione di due Fiat 500 F del 1967 e del 1968. Il progetto comprende il restauro completo delle parti meccaniche, della carrozzeria e degli interni e l’installazione del kit di elettrificazione. Questo è composto da un motore del tipo brushless – minimizza le esigenze di manutenzione – è da batterie al litio di ultima generazione. In questo modo la 500 Spiaggina ha un’autonomia di circa 100 km e può raggiungere la velocità di 70 km/h. Sono prestazioni che possono sembrare modeste se paragonate a quelle delle moderne auto elettriche, ma sono del tutto in linea con il tipo di utilizzo medio che viene effettuato con questo genere di veicoli.
La Green Vehicles, inoltre, utilizza grande cura nel restauro della carrozzeria e nel riallestimento degli interni, con i sedili in midollino naturale ed altri accorgimenti che richiamano le atmosfere di una volta, come il tendalino e l’ampio cestello da pic-nic. Ogni modello diventa unico grazie alle personalizzazioni in linea con il gusto dell’acquirente e la destinazione d’uso: gli interni della 500 destinata all'Isola di Saint Barthélemy, per esempio, sono stati in parte rivestiti con teak, un materiale utilizzato in ambito nautico che offre ottima resistenza alle improvvise piogge delle aree caraibiche.
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