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Polestar ha deciso di lanciare un suo programma referral in Europa (nei Paesi in cui è presente), in Cina e negli Stati Uniti. Si tratta di un’iniziativa interessante visto che va a premiare i già clienti che portano nuovi clienti ad acquistare le vetture. Un sistema che ha funzionato molto bene con Tesla, in passato. Polestar, adesso, prova a modo suo a replicare quanto fatto dalla casa automobilistica americana.
Tutti i già clienti Polestar possono generare un codice referral univoco all’interno del proprio account personale. Questo codice potrà, poi, essere collegato all’account di un nuovo cliente prima dell’emissione dell’ordine. Se l’acquisto della nuova vettura andrà effettivamente a buon fine, ci saranno vantaggi sia per il vecchio e sia per il nuovo cliente.
Chi sta acquistando un’auto nuova riceverà crediti di ricarica da utilizzare presso un fornitore pubblico locale per un valore di 100 euro (Europa e Corea del Sud) o un bundle di Google composto da Nest Hub e Nest Mini (Stati Uniti). Il già cliente, invece, avrà diritto a diversi premi in base al livello di ricompensa raggiunto nell’ambito del programma referral, tra cui una felpa con cappuccio Power Houdi a marchio Houdini (come quella indossata dal team di Polestar), crediti di ricarica (Europa e Corea del Sud), un bundle di Google composto da Nest Hub e Nest Mini (solo Stati Uniti) e un esclusivo bozzetto realizzato da uno dei designer di Polestar.
La casa automobilistica aveva pensato di offrire degli NFT al posto dei bozzetti realizzati a mano. Tuttavia, questa possibilità è stata poi scartata come spiega bene il CEO Thomas Ingenlath che ha pure criticato questa nuova moda:
L’idea del bozzetto è davvero speciale, dato che ciascuno di questi è disegnato su carta da uno dei talentuosi designer di Polestar. Questa scelta è frutto di attente riflessioni da parte nostra. Potremmo optare semplicemente per i popolari NFT e realizzare capolavori digitali su misura, ma aspetteremo fino a quando il ricorso agli NFT non rappresenterà un beneficio reale e risulterà quindi sostenibile da un punto di vista ambientale. Per il momento, considerando le discutibili credenziali degli NFT in termini di sostenibilità e il nostro desiderio di rendere ogni bozzetto qualcosa di tangibile che possa essere appeso in un luogo speciale, preferiamo ricompensare i nostri clienti con bozzetti autentici.
Nessun premio davvero appetibile, comunque. In passato, Tesla era arrivata addirittura ad offrire auto ai clienti che riuscivano ad ottenere un certo risultato. Sarà dunque interessante capire se questo programma avrà successo oppure no. Ricordiamo che, attualmente, Polestar non è ancora presente in Italia ma sta già lavorando per il debutto nel nostro Paese. A quel punto, il programma referral dovrebbe diventare valido anche per i clienti italiani.