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“Ai nostri clienti vogliamo offrire auto elettriche economiche ma dagli standard qualitativi tedeschi o austriaci”. È l’obiettivo dichiarato di Elias Skodras, co fondatore di Olymp Cars e numero uno di Modern Drive, azienda austriaca che insieme ad abo-drive sta dietro la nuova start up che vuole dire la sua nel mercato delle auto elettriche.
Le origini greche di Skodras ne hanno suggerito il nome e suggeriranno quelli da dare ai modelli di Olymp, ispirati alla mitologia greca. Di materiale ce n’è. La prima vettura a zero emissioni sarà un veicolo commerciale, che non poteva non prendere in prestito il nome del dio dei commerci, Hermes.
Ma i programmi sono già chiari: arriveranno una vetturetta compatta di nome Selene, una familiare di nome Hera e il SUV Ares dell’immagine in alto, per il quale vengono promessi 600 km di autonomia, l’80% della carica con 20 minuti alla presa e 160 km/h di velocità massima.
DNA EUROPEO A CUI CONTRIBUIRÀ ANCHE L’ITALIA
La piattaforma c’è già: Efesto, come il dio dell’ingegno. Infatti è modulare come richiedono i recenti standard del mercato: può ospitare batterie che garantiranno autonomie comprese tra i 450 e i 700 km e motori elettrici che realizzeranno potenze fino a 350 CV. Per il design dei veicoli ci si è rivolti a collaboratori dall’esperienza consolidata – alcuni hanno un passato in Volvo e Porsche – in modo da avere linee il più possibile europee.
Così come europeo sarà il DNA delle vetture. Skodras ha citato partner tedeschi, austriaci e anche italiani per l’assemblaggio dei primi veicoli, nei quali scorrerà comunque – inevitabilmente – sangue orientale: le batterie saranno realizzate in Cina. Qualcosa nel Vecchio Continente inizia a muoversi, ma i tempi non sono ancora maturi per fare a meno dei preziosi accumulatori orientali. Olymp progetta di offrire le vetture in leasing e a noleggio, oltre che nella classica formula di acquisto in contanti o con finanziamento.
APPUNTAMENTO AL 2023
Se tutto filerà liscio, Olymp Cars dovrebbe presentarsi al grande pubblico insieme ai primi progetti nella primavera del 2023, e a quel punto la produzione di Hermes, il veicolo commerciale, dovrebbe partire a metà 2023. Le mire di Olymp sono ambiziose: oltre a farsi conoscere con un’ampia gamma di vetture a zero emissioni, per il futuro a medio/lungo termine si lavora su alcuni modelli alimentati a idrogeno.