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Il momento del lancio della nuova generazione della BMW M2 si fa sempre più vicino. Ora la M più piccola della gamma si appresta ad affrontare gli ultimi test di sviluppo prima dell’arrivo dell’auto nelle concessionarie. Per questi è stato scelto il circuito del Salzburgring, in Austria.
ANIMO DA CORSA
Tra ruote e motore, si nasconde (nemmeno troppo, a dir la verità) un’anima da corsa, ma adatta alle strade e non solo ai circuiti. In particolare, questi ultimi test in Austria si stanno concentrando sulla dinamica del veicolo e sul telaio, per dare alla nuova BMW M2 un comportamento sportivo, ma sfruttabile tanto in pista quanto nell’utilizzo quotidiano. A spingere la M2 sarà il medesimo motore attualmente in uso sulla M3 ed M4, abbinato a scelta al cambio manuale a 6 rapporti o al cambio M Steptronic a 8 rapporti. Dalla M3 ed M4 arriva anche l’impianto frenante, che assicura staccate decise e una buona efficienza anche dopo un utilizzo intenso in pista.
UN TOCCO IN PIÙ
Motore, telaio e freni a parte, la BMW M2 offre anche una serie di opzioni interessanti in grado di rendere il modello più efficiente e performante. Tra queste spicca il tetto in carbonio che riduce il peso della vettura e abbassa il baricentro. Ma ci sono anche i sedili avvolgenti in carbonio M pensati sia per il guidatore che per chi occupa il posto del passeggero, che assicura un migliore contenimento del corpo in curva soprattutto nella guida in pista.
Ma per chi vuole conoscere in prima persona la nuova proposta griffata BMW M, l’ingrediente fondamentale in questo momento è la pazienza. Sarà un’estate di attesa, infatti, visto che la prima mondiale della nuova BMW M2 è stata fissata per il prossimo mese di ottobre, mentre il lancio sul mercato avverrà soltanto ad aprile 2023.
