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Il Changi Airport di Singapore riprenderà dal prossimo settembre le operazioni al Terminal 4, più di due anni dopo averlo chiuso a tempo indeterminato a causa della pandemia, e punta ad un pieno recupero del traffico ai livelli pre-Covid entro la fine del 2022.
L’operatore aeroportuale Changi Airport Group (Cag) aggiunge che aprirà metà del Terminal 2 – anch’esso chiuso nel 2020 per lavori di rinnovo – dal prossimo ottobre.
La decisione di riaprire il Terminal 4 arriva mentre il traffico passeggeri nella città-stato mostra una forte ripresa, in particolare dopo il completo allentamento delle restrizioni di viaggio, lo scorso 1° aprile. Secondo la Cag, il traffico passeggeri nei primi sette giorni di giugno è stato quasi la metà dei livelli pre-pandemia e si prevede un ulteriore aumento.
La prossima apertura del T4 “consentirà quindi all’aeroporto di recuperare completamente il traffico passeggeri pre-Covid 19″ nella stagione invernale settentrionale, che inizia il 30 ottobre. Secondo l’operatore aeroportuale, le compagnie aeree hanno già chiesto “di lanciare più voli” per la stagione invernale. “La rapida ripresa della domanda di viaggi ci ha incoraggiato a preparare l’aeroporto di Changi per il pieno recupero del volume di passeggeri ai livelli pre-Covidio-19. La capacità aggiuntiva offerta dai Terminal 4 e 2 metterà l’aeroporto di Changi in una buona posizione per cogliere questa ripresa e sostenere le esigenze commerciali e operative delle compagnie aeree”.
