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Prosegue lo sviluppo di G Rent nel mercato degli affitti brevi, dove opera con il brand Gabetti Short Rent. Dopo gli accordi per la commercializzazione di ville di lusso con il gruppo Alpitour e il nuovo marchio dell’ospitalità legato alla griffe della moda Philipp Plein, la proptech company attiva nel settore dell’hospitality di immobili di lusso è infatti entrata nel capitale di Smace: startup innovativa che ha l’obiettivo di promuovere presso le aziende e i loro collaboratori l’utilizzo di strutture ricettive di alta gamma destinate all’affitto per l’attività di smart working.
L’accordo prevede che G Rent metta a disposizione della startup una selezione di immobili di lusso adeguata allo svolgimento di attività in smart
working e presenti all’interno del portfolio Gabetti Short Rent. Al contempo, Smace fornirà i propri servizi di marketing e di consulenza per la promozione di tali immobili presso i propri clienti, aziende e i loro lavoratori e collaboratori.
“Siamo orgogliosi di avere portato a termine questa operazione con una società innovativa in cui crediamo molto – dichiara Emiliano Di Bartolo, amministratore delegato di G Rent –. Il nostro obiettivo è quello di rafforzarne il posizionamento sul mercato attraverso nuove competenze e connessioni, oltre ad apportare una visione strategica di medio e lungo periodo, fornendo quindi un supporto determinante nel guidare il business della società nel nuovo scenario sorto successivamente alla situazione pandemica”. Oltre al mercato italiano – gli fa eco la fondatrice di Smace, Marta Romero – la prossima frontiera sarà sicuramente quella internazionale, per far vivere ai professionisti stranieri il nostro paese come meta perfetta per lavorare e vivere esperienze autentiche”.