Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Sono dettagli considerevoli, soprattutto perché tutte le spiegazioni e i raccordi narrativi tra i film sono stati sviluppati senza forzature, creando un continuum narrativo in cui la serie non sgomita per immettersi tra le pellicole della saga. Obi-Wan Kenobi ha avuto il grande merito di aggiungere qualcosa, senza inventare nulla, alla saga cinematografica. È proprio questo il centro da cui dovrebbe partire la riflessione su un’ipotetica seconda stagione: cosa potrebbe raccontare?
Cosa potrebbe raccontare una seconda stagione?
Certo, qualcosa da dire ancora potrebbe esserci: in fondo, prima di ritrovare Obi-Wan maturo (come Alec Guinness nella trilogia originale) mancano ancora dieci anni. Questo intervallo di tempo potrebbe effettivamente coprire ulteriormente le vicende del Maestro Jedi, che sembra determinato nuovamente a ritirarsi – forse per ritrovare sé stesso ulteriormente, come potrebbe alludere il cameo del suo defunto maestro, Qui-Gon Jinn (Liam Neeson). Si potrebbero sviluppare dei raccordi perfino con Rogue One (che segue la genesi della Morte Nera). Ancora, potrebbe immaginare il proseguimento del legame tra Obi-Wan/ Ben e Leila, durante l’adolescenza della piccola principessa Organa e come i due hanno contribuito alla costruzione dell’Alleanza Ribelle.
In tal senso, ha decisamente ragione Kathleen Kennedy, quando in merito alla possibilità di dare una seconda stagione alla serie, ha affermato: «[…] Se decidessimo di fare qualcosa di diverso con il personaggio di Obi-Wan, dovremmo rispondere alla domanda “perché”».
Per di più, è recente la notizia per cui ha deciso di andare in pensione John Williams, il Maestro compositore delle musiche di Star Wars, che ha firmato anche quella della serie (chiudendo una questione in sospeso da anni).
Ora come ora, Obi-Wan Kenobi è perfetta così com’è, cioè una miniserie. Se dovesse avere un sequel, dovrebbe quantomeno essere al pari della prima stagione.
In caso contrario, il rischio di rovinare quello che potrebbe rappresentare un unicuum nel panorama televisivo-cinematografico sarebbe molto alto. E, parlando di Cult (la maiuscola non è casuale) come Star Wars, sarebbe un peccato di dimensioni davvero galattiche.
LEGGI ANCHE
Obi-Wan Kenobi avrà una seconda stagione? Ecco cosa sappiamo
Obi-Wan Kenobi, perché il tema di John Williams è così perfetto
Star Wars, la guida alla storia dell’universo di Guerre Stellari
«Star Wars» e il potere della musica di John Williams
Oscar story: John Williams, l’uomo dalle 50 nomination
+ CINEMA
Torna a CULTURA