Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Il settore dell’Urban Air Mobility continua a dimostrarsi sempre più dinamico. Come sappiamo, anche in Italia stanno sorgendo alcune iniziative che guardano allo sviluppo di questa nuova forma di mobilità. Per esempio, verso la fine dello scorso anno era arrivata la notizia che Aeroporti di Roma, Aeroporto di Venezia, Aeroports de la Cote d’Azur e Aeroporto Guglielmo Marconi di Bologna avevano deciso di costituire una nuova società chiamata “Urban Blue” con lo scopo di sviluppare delle infrastrutture di mobilità aerea urbana a livello internazionale.
Adesso, arriva la notizia di un nuovo accordo tra Leonardo e Aeroporti di Roma per la mobilità aerea del futuro.
Entrando nello specifico, Leonardo studierà assieme ad Aeroporti di Roma soluzioni tecnologiche ed equipaggiamenti di terra idonei per lo sviluppo dei nuovi vertiporti. Contestualmente, sperimenterà inediti concetti operativi per accelerare il processo di maturazione tecnologica, regolamentare e procedurale, con l’obiettivo di passare in futuro dalla sperimentazione alla fornitura di servizi.
Come ha evidenziato Ivan Bassato, Chief Aviation Officer di Aeroporti di Roma, la sua società sta lavorando per progettare i vertiporti e facilitare l’avvio operativo di questo tipo di servizio su Roma. L’obiettivo è quello di lanciare le prime operazioni commerciali tra l’aeroporto di Fiumicino e la città di Roma nel 2024, magari in via sperimentale, e di offrire la possibilità di utilizzare taxi volanti nello stesso anno. Laurent Sissmann, Senior Vice President Unmanned Systems di Leonardo, su questo accordo ha commentato:
Facendo leva sulle competenze di Leonardo nella gestione del traffico aereo di piattaforme manned e unmanned, siamo in grado di proporci come uno dei partner tecnologici di riferimento di Aeroporti di Roma in un settore altamente sfidante come quello della Mobilità Aerea Avanzata, che consentirà in futuro – grazie alla progressiva implementazione di nuove tecnologie – di muoversi in maniera più agile, veloce e sostenibile in piena sicurezza.
Sul tema dell’Urban Air Mobility, ricordiamo che EASA ha presentato di recente una proposta di regolamento per normare l’utilizzo dei taxi volanti che arriveranno tra pochi anni.