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Previsto in uscita nell’estate 2020, Minions: Come Gru diventa cattivissimo, nuovo capitolo nella saga animata di Cattivissimo me, è stato invece rimandato per ben due anni a causa del Covid. Ora che però è finalmente uscito nelle sale di quasi tutto il mondo (in Italia arriverà dal 18 agosto) si sta facendo notare con performance da record al botteghino: arrivato al numero uno delle classifiche nel Regno Unito e negli Stati Uniti, in quest’ultimo territorio ha infranto il record di film che ha guadagnato di più nel weekend del 4 luglio, quello in cui si festeggia l’Indipendenza. Gli oltre 125 milioni di dollari raccolti in questi primi giorni di uscita americana rassicurano sul fatto che le famiglie non si siano dimenticate del cinema come importante fonte di intrattenimento. Ma c’è un altro fenomeno che fa parlare molto di questo Minions 2, ovvero il cosiddetto Gentleminions.
Nato sui social, in particolare su TikTok dove l’hashtag relativo ha racimolato finora 5 milioni di visualizzazioni ma anche su Twitter, il fenomeno #Gentleminions prevede che gli spettatori, soprattutto appartenenti alla cosiddetta generazione Z, si presentino al cinema a vedere i simpatici ovetti gialli vestiti in modo elegante, spesso in giacca e cravatta. Se questa iniziativa è all’apparenza piuttosto innocua, ed è in qualche modo l’espressione goliardica di una volontà di tornare al cinema come forma di esperienza collettiva, c’è anche chi ha portato questa performance a un livello successivo: Bbc racconta di sale cinematografiche britanniche che hanno bandito gli spettatori che si presentano in giacca e cravatta per vedere i Minions dopo che sono stati riportati diversi incidenti di persone che disturbavano le proiezioni e lanciavano banane allo schermo.
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In generale, però, la maggior parte dei Gentleminions vuole solo trovare un modo originale per recarsi a vedere un film che a sua volta è ironico e divertente. La stessa Universal, casa cinematografica che distribuisce Minions: Come Gru diventa cattivissimo, ha scritto su Twitter di aver notato il fenomeno e in qualche modo di approvarlo: “A tutti coloro che si presentano a vedere Minions in abito: vi vediamo e vi amiamo”, si legge nel messaggio social.