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Mancano poco più di tre mesi al varo della World Europa, la nuova ammiraglia di Msc Crociere: una vera metropoli urbana in mare capace di sorprendere il viaggiatore con le sue linee futuristiche e i suoi numeri: 333 metri di lunghezza, 68 di altezza e 47 di larghezza, che ospitano 22 ponti, 40 mila metri quadrati di spazi pubblici e fino a 6.762 passeggeri nelle 2.626 cabine di 19 di diverse categorie e di nuovissimo design. «La nuova nave della flotta è stata realizzata a St.Nazaire, nei Chantiers de l’Atlantique, e le sue caratteristiche tecnologiche sono straordinarie – sottolinea Leonardo Massa, managing director di Msc Crociere –. È la nave a più basso impatto ambientale esistente: una città galleggiante attrezzata di tutte le novità in termini tecnologici. Stiamo vivendo un momento davvero emozionante, perché quest’estate assistiamo a una ripresa vertiginosa del volume di prenotazioni, che sono uguali o addirittura superiori al 2019».
Il transatlantico, fermo nel cantiere, ferve di attività. Tecnici e professionisti animano i ponti della nave e la fanno crescere. «Il cantiere ha un grande fascino – prosegue il managing director -. Costruire una nave da crociera è una tra le opere ingegneristiche più complesse realizzate dall’uomo. Con una spesa finale di 1 miliardo di euro, offre lavoro a 10/12 mila persone con professionalità assolutamente trasversali, perché c’è la parte tecnica legata ai motori e alla nave, quella alberghiera e poi il design, l’architettura, la tecnologia. La World Europa girerà per il pianeta per i prossimi 30/40 anni, generando economia».
Per questo sono necessarie progettualità e una continua ricerca, uno sguardo al futuro capace di comprendere quali saranno le innovazioni tecnologiche, i trend e come si divertirà il pubblico anticipando tecnologie e bisogni. La World Europa, con la sua ricca offerta di intrattenimento, benessere, una varieg