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Non c’è solo il mercato delle nuove auto in Italia ad essere in difficoltà. Infatti, anche quello dell’usato continua a mostrare segnali negativi. Secondo l’ultimo rapporto dell’ACI, nel mese di giugno 2022 ci sono stati 221.457 passaggi di proprietà pari ad una flessione del 17,9% rispetto allo stesso periodo del 2021. Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 173 usate nel mese di giugno e 200 nel primo semestre.
Il rapporto mette in evidenza un ulteriore dato negativo e cioè l’andamento delle radiazioni dal PRA. Si tratta di un dato importante che permette di capire come sta evolvendo il parco circolante in Italia. Dunque, nel mese di giugno 2022 le radiazioni sono diminuite del 21,5%, fermandosi a 98.694 unità. Per ogni 100 vetture nuove ne sono state radiate 77 a giugno e 81 nel primo semestre. Dall’inizio dell’anno, il calo è del 30%.
Questo andamento, dunque, pregiudica il ricambio del parco circolante. Come sappiamo, quello italiano presenta un’età media molto alta. Ricordiamo che secondo l’Book 2021 pubblicato da UNRAE nel mese di marzo, l’età media delle auto in Italia era di quasi 12 anni.
Dunque, a causa dell’andamento del mercato auto, il rischio è che questo dato sull’età media delle auto possa addirittura peggiorare. Ricordiamo, inoltre, che auto più vecchie significa anche mezzi più inquinanti. Tornando al rapporto, benzina e diesel sono i “protagonisti” dei passaggi di proprietà visto che le ibride non superano il 3,5% delle compravendite totali.
Il rapporto si sofferma brevemente anche sul mondo delle due ruote. In calo anche i motocicli, con una flessione del 7,5%, pari ad appena 69.202 trasferimenti di proprietà. Per quanto riguarda le radiazioni dal PRA, meglio fanno le due ruote. Le 12.014 cancellazioni a giugno 2022 sono pari ad aumento del 9.4% rispetto allo stesso mese del 2021. Dall’inizio dell’anno, invece, sono in calo di appena l’1,8%.
