Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Bisognerà attendere solo un altro mese e poi i fan di Tekken potranno tornare a tifare sul ring per i proprio beniamini: ma questa volta non si tratterà di un nuovo capitolo videoludico della saga picchiaduro inaugurata negli anni Novanta, bensì di una serie anime che Netflix farà debuttare appunto il prossimo 18 agosto, intitolata Tekken: Bloodline. Nelle scorse ore è stato diffuso il trailer completo che mostra come la storia del torneo all’ultimo sangue sarà portato sul piccolo schermo: la vicenda sarà incentrata infatti sul personaggi di Jin Kazama. Dopo aver perso la madre, uccisa dal terribile Ogre, Jin si rivolgerà al nonno, il potente Heihachi Mishima. Quest’ultimo lo inviterà ad abbandonare lo stile di combattimento difensivo e l’indole pacifista trasmessi dalla madre Jun e lo avvierà ad accettare lo “stile Mishima”, più violento e aggressivo.
Content
This content can also be viewed on the site it originates from.
Come si vede nel video, Jin verrà convinto a partecipare al Torneo del pugno d’acciaio, un torneo in cui partecipano i più abili combattenti della Terra e che, secondo le parole del nonno, lo porterà, vittoria dopo vittoria, a trovarsi sempre più vicino allo scontro finale con Ogre, per consumare così la sua vendetta. Alla competizione partecipano i più noti personaggi che i fan dei videogiochi riconosceranno immediatamente: dallo spaccone Paul Phoenix con la tipica pettinatura tutta in verticale alla seducente e letale Nina Williams, dalla giovane Ling al guerriero con la testa di tigre King. Nel corso del torneo emergeranno i lati più oscuri di Mishima e dei suoi poteri occulti.
Nonostante queste anticipazioni non ci sono grandi ulteriori dettagli su come si evolverà la trama e soprattutto su come la serie si colloca all’interno del più ampio universo narrativo di Tekken: è probabile però che ci troviamo nei territori familiari di Tekken 3, il titolo uscito nel 1997 e che vede appunto il debutto del personaggio di Jin ma soprattuto Ogre, antico dio dei combattimenti, come villain principale.