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Ryanair posiziona sulla base di Venezia un quarto aeromobile per l’inverno 2022/23. L’ulteriore sviluppo dal valore di 100 milioni di dollari porta l’investimento totale della low cost sul Marco Polo a 400 milioni di dollari, e un investimento complessivo di 600 milioni di dollari per il Veneto grazie ai due velivoli basati all’aeroporto di Treviso.
L’operativo invernale di Ryanair su Venezia prevede 330 voli settimanali verso 27 destinazioni, comprese 20 nuove rotte, tra cui spiccano quelle per Birmingham, Colonia, Dublino, Lanzarote, Lisbona, Madrid, Marsiglia e Vienna.
“Nonostante altri vettori abbiano ridotto quasi del 50% la loro capacità pre-Covid, il Gruppo Save ha agito in modo rapido e deciso a vantaggio della regione Veneto, assicurando una crescita a lungo termine da parte di Ryanair – ha dichiarato Ray Kelliher, direttore sviluppo rotte della low cost -. Quest’inverno opereremo più del 470% rispetto alla nostra capacità pre-Covid a Venezia. Gli enormi operativi estivi e invernali di Ryanair a Venezia daranno al turismo inbound una spinta tanto necessaria, ripristineranno la connettività vitale e assicureranno posti di lavoro nel più ampio settore del turismo, offrendo anche fantastiche destinazioni per le vacanze verso Irlanda, Francia e Spagna”.
“Il quarto aeromobile di Ryanair in arrivo al Marco Polo darà un’ulteriore spinta alla ripresa del traffico avviata nell’attuale stagione estiva – ha aggiunto Camillo Bozzolo, direttore commerciale e marketing aviation del Gruppo Save -. L’offerta rafforzata di Venezia, unitamente alla base di Treviso, dimostra la continuità dell’investimento della compagnia nel nostro territorio, a favore di un turismo sia incoming che outgoing che può contare su una capillarità di collegamenti e sull’apertura di sempre nuovi mercati”.
