Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Ferrari, all’interno del suo nuovo piano industriale presentato a metà giugno, aveva sottolineato il suo impegno a raggiungere la totale neutralità delle emissioni di carbonio entro il 2030. Per questo, avrebbe lavorato su più fronti. Per esempio, verso la fine di giugno, il costruttore aveva annunciato l’installazione di un nuovo impianto da 1 MW di celle a combustibile a ossido solido presso gli stabilimenti di Maranello.
Adesso, il Cavallino Rampante ha fatto sapere che un nuovo impianto fotovoltaico installato sui tetti degli stabilimenti di Maranello permetterà di incrementare l’autoproduzione di energia riducendo le emissioni di CO2. Partner di questo progetto è Enel X.
Complessivamente, l’impianto sarà composto da 3.800 pannelli solari in grado di erogare una potenza massima di 1.535 kWp. A pieno regime, l’azienda arriverà ad autoprodurre 1.626.802 kWh all’anno. Si stima che il parco solare permetterà di risparmiare oltre 18.500 tonnellate di CO2 in 25 anni, pari a circa 740 tonnellate l’anno. La prima delle quattro sezioni dell’impianto è già stata installata.
Ferrari incrementerà l’autoproduzione da fonte rinnovabile dello stabilimento di Maranello, aumentando del 200% la potenza dei suoi impianti a energia solare. La collaborazione con Enel X non si limita, però, solamente al nuovo impianto fotovoltaico.
Infatti, la società realizzerà un progetto apposito per la Ferrari. Si tratta di una stazione per la ricarica con pensilina completamente off grid che consente la produzione di energia attraverso un impianto fotovoltaico da 5.5 kWp con pannelli bifacciali ed una battery storage da 20 kWh. Questa stazione permetterà di rifornire di energia le vetture ibride di Maranello e il futuro modello 100% elettrico. Le prestazioni del sistema saranno monitorate dall’Energy Management System, che comunica i dati in tempo reale attraverso uno schermo LCD integrato nell’infrastruttura. Benedetto Vigna, Amministratore Delegato di Ferrari, ha commentato:
Insieme a Enel X e agli altri nostri partner, stiamo sviluppando nuove soluzioni che contribuiranno in modo significativo a ridurre le emissioni di CO2. La sfida di diventare carbon neutral entro il 2030 è per Ferrari uno stimolo ulteriore a innovare in ogni ambito, intervenendo con un approccio scientifico e olistico sull’insieme delle fonti di emissioni: non solo nella fase di utilizzo delle vetture, ma anche lungo la catena di fornitura e negli impianti produttivi.
Francesco Venturini, Responsabile di Enel X, ha aggiunto:
E’ un grande orgoglio avere siglato un accordo con Ferrari, un’eccellenza italiana e uno dei più importanti brand a livello a mondiale, che ha scelto le soluzioni tecnologiche di Enel X per rendere più sostenibile la sede di Maranello, vero e proprio mito per tutti gli appassionati di automobilismo. Offriremo a Ferrari un sistema customizzato per l’autoproduzione di energia che contribuirà in maniera decisa alla riduzione delle emissioni di CO2, contenendo la spesa energetica dell’azienda. Questa collaborazione consolida la nostra posizione di leadership nello sviluppo e realizzazione di soluzioni che accelerano la transizione energetica e consentono ai partner di raggiungere gli sfidanti obiettivi di decarbonizzazione delle proprie attività.