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Anche il mercato delle auto usate in Italia sta continuando a vivere un periodo di difficoltà. Secondo i dati di UNRAE, nei primi 5 mesi del 2022 c’è stata una flessione del 10,4% dei trasferimenti di proprietà di autovetture rispetto allo stesso periodo del 2021. Parliamo di 1.907.829 trasferimenti di proprietà contro i 2.128.359 dello stesso periodo del 2021. Inoltre, i trasferimenti netti perdono l’11,1%, mentre le minivolture si riducono del 9,3%.
PREFERENZA ALLE AUTO DIESEL
Stando a quanto raccontato nel rapporto, nei primi 5 mesi del 2022, i modelli diesel si confermano quelli più richiesti sul mercato dell’usato con una quota del 49% anche se in calo rispetto al 50,8% del 2021. A seguire i modelli benzina con una quota del 40% (40,6% nel 2021). Abbiamo poi il GPL con il 4,4% e le auto ibride (HEV) con il 3,4%. Il metano si ferma al 2,1%, mentre i trasferimenti netti di auto elettriche pure (BEV) passano dallo 0,2% allo 0,6% e le plug-in salgono allo 0,4%.
Il parco circolante italiano è sempre più vecchio e anche i dati del mercato delle auto usate lo confermano. Infatti, ben il 51% dei trasferimenti di proprietà riguarda vetture con più di 10 anni (46,5% nel 2021). Al 15% la quota delle auto da 6 a 10 anni e al 12% quella delle auto da 4 a 6 anni. Cala al 3,5% la quota delle vetture da 1 a 2 anni per la riduzione della disponibilità delle km0.
Il rapporto aggiunge che la quota di scambi tra privati è salita al 55,3% (46,7% nel 2021), per la minore disponibilità di auto presso le reti di vendita. Scendono a poco più del 40% quelli da operatore a cliente finale. Il 35,1% dei passaggi di proprietà nei primi 5 mesi 2022 è avvenuto in Lombardia, Lazio e Campania. Tutte in calo le Regioni italiane tranne il Trentino Alto Adige (+2,4%), grazie ai trasferimenti di auto usate provenienti da operatori.
Infine, sul fronte delle minivolture, continua a salire la quota dei privati o altre società che permutano la propria vettura, con il 60,6%. Si riduce la quota dei ritiri di autovetture da parte degli operatori, al 28,2%. In flessione anche le auto ritirate provenienti dal noleggio, stabili quelle da Km0.
[Fonte dati: UNRAE]