Questo articolo è stato pubblicato da questo sito
Wizz Air è pronta a ridimensionare la capacità dell’operativo estivo, nel tentativo di contrastare i disservizi causati dalla riduzione del personale che sta tenendo sotto scacco l’industria dei trasporti in Europa.
La low cost, dopo aver annunciato una riduzione del 5% dei posti per il periodo di alta stagione – lo scorso 11 luglio -, ha deciso di ampliare i tagli a circa il 10%: l’annuncio è stato fatto dal ceo di Wizz Air, Jozsef Varadi, nel corso di un’intervista ripresa da Bloomberg.
“Stiamo attraversando un periodo di grande sofferenza in termini di carenza di personale negli aeroporti e a livello di controllo del traffico aereo – ha dichiarato il ceo -. Abbiamo deciso di ridurre ulteriormente la capacità per essere maggiormente preparati ad affrontare eventuali nuove problematiche”.
Oggi, anche dopo i tagli più severi, la compagnia aerea sta comunque aumentando i posti estivi del 30% rispetto al 2019, uno dei maggiori aumenti del settore.
Varadi ha confermato che la domanda di voli rimane forte e ha confermato che la compagnia prevede di registrare “un utile operativo significativo” per il secondo trimestre fiscale fino a settembre, grazie al costante miglioramento dei ricavi e dei prezzi.