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Forse le cose per Ryanair stanno cambiando sul serio. E non in bene. Infatti la Commissione europea ha imposto alla Francia di recuperare 8,4 milioni di euro di aiuti concessi a Ryanair, la compagnia irlandese, per volare tra il 2003 e il 2010 all’aeroporto di La Rochelle. Anche Jet2 ha beneficiato di questo aiuto, ma deve restituire solo 80mila euro.
La Commissione europea considera illegali questi aiuti in una sentenza in cui ne ritiene legali altri concessi dall’aeroporto di Beauvais, su cui opera anche Ryanair.
La Commissione indica che l’aiuto di La Rochelle ha conferito alle due compagnie aeree un vantaggio rispetto ai loro concorrenti, nella misura in cui un aeroporto a scopo di lucro non avrebbe concesso tale aiuto.
Aiuti di stato
L’ente europeo ritiene che gli aiuti alle compagnie aeree possano essere legali ma che non possano superare l’importo che un aeroporto ha progettato per fare soldi. Poiché La Rochelle – e molti altri aeroporti in Francia e nel resto d’Europa – è in mano pubblica, l’aiuto è andato oltre questo criterio.
La sentenza insiste su questo criterio: se l’aiuto supera quello che un aeroporto avrebbe concesso a scopo di lucro, allora costituisce aiuto di Stato, vietato dalla Commissione.