mercoledì, Settembre 27, 2023

Free to X, la ricarica si paga con la carta di credito o il bancomat

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Semplificare l’utilizzo delle colonnine è molto importante per rendere più accessibile l’intero processo di ricarica. Al riguardo, arriva un’interessante novità da parte di Free to X che, come sappiamo, sta lavorando per implementare un’infrastruttura di ricarica all’interno della rete autostradale di ASPI. L’obiettivo è quello di installare punti di ricarica ad alta velocità in 100 aree di servizio della rete autostradale di ASPI entro la fine del 2023. Per la fine del 2022 si punta a completare metà di questo progetto.

Attraverso il suo profilo LinkedIn, la società ha comunicato che presso la stazione per la ricarica installata presso l’area di servizio di Flaminia est, per pagare il rifornimento di energia si potranno utilizzare la carta di credito o il bancomat. Grazie alla collaborazione con Enel X Way, è stato integrato un lettore di carte di credito e bancomat nelle colonnine, per il pagamento della ricarica tramite tecnologia NFC.

Grazie a questa novità, Free to X punta a rendere molto più semplici i pieni di energia, visto che non sarà più necessario utilizzare app o tessere dei Mobility Service Provider. Secondo quanto raccontato, il pagamento potrà essere effettuato, per il momento, con carte aderenti ai circuiti Mastercard e Visa. Dopo l’estate, si potrà pagare anche con carte di altri circuiti. E parlando dei costi, Free to X si limita ad affermare che “saranno in linea con gli attuali prezzi di mercato per le ricariche presso le stazioni ad alta potenza“.

L’idea è quella di estendere il supporto ai pagamenti con carta di credito e bancomat anche alle altre stazioni di Free to X. Al riguardo, la società evidenzia che nei prossimi giorni questa forma di pagamento arriverà anche nella stazione presso l’area di servizio di Secchia Ovest. Se questi primi test andranno bene, il supporto al pagamento con carta di credito e bancomat sarà progressivamente esteso alle altre stazioni.

Con questo nuovo servizio vogliamo rispondere sempre di più alle esigenze dei nostri clienti e offrire un’esperienza di ricarica più semplice in linea con quella offerta negli altri Paesi Europei, anche a chi non possiede un’app o l’RFID Card dei Mobility Service Provider.

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