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Ritorno all’utile, per la prima volta dall’inizio della pandemia, anche per il Gruppo Iag, pur nel mezzo delle sfide legate all’aumento delle operazioni, in particolare all’aeroporto di Londra Heathrow.
Nel secondo trimestre 2022, il gruppo ha registrato un risultato operativo positivo per 293 milioni di euro rispetto alla perdita di 967 milioni di euro dello stesso periodo dell’anno precedente. La perdita operativa del primo semestre prima delle voci eccezionali è scesa a 467 milioni di euro (2,18 miliardi di euro nello stesso periodo del 2021).
“Nel secondo trimestre siamo tornati all’utile per la prima volta dall’inizio della pandemia, grazie alla forte ripresa della domanda in tutte le nostre compagnie aeree – ha dichiarato il ceo, Luis Gallego, sottolineando che “questo risultato supporta la nostra previsione di un utile operativo per l’intero anno“.
In una nota il gruppo ha evidenziato che le prenotazioni hanno mostrato “una forza sostenuta e la domanda del Nord Atlantico ha continuato a crescere dopo l’abolizione dei test Covid per l’ingresso negli Stati Uniti”. Purtroppo, il settore continua a dover affrontare “sfide storiche a causa di un aumento senza precedenti delle operazioni, soprattutto nel Regno Unito, dove le sfide operative dell’aeroporto di Heathrow sono state acute”.
“Continueremo a lavorare con il settore per affrontare questi problemi, mentre l’aviazione emerge dalla sua più grande crisi di sempre”, ha dichiarato Gallego.