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È una bella annata per Tomi Adeyemi: prima l’annuncio di Paramount, che produrrà i film tratti dalla sua saga fantasy, e adesso la riconferma della Maison Valentino per il progetto The Writer’s Roadmap. Prosegue infatti la collaborazione tra il brand e l’autrice a sostegno dei giovani scrittori:
Adeyemi potrà quindi tenere il suo corso on line grazie ai fondi stanziati per 50 borse di studio. Si tratta di un percorso di 10 settimane, iniziato a giugno: oltre alle regole per costruire un buon prodotto, i partecipanti potranno fare – cosa ancora più importante – networking perché le loro creazioni abbiano un futuro. Il progetto aveva già conquistato la maison nel 2020, che potrà così
continuare a fornire gli strumenti per diventare agenti di un cambiamento sociale positivo. La scrittura è infatti il mezzo per avviare e tenere vivo il dialogo con le nuove generazioni: le comunità emergenti esistono, ma devono trovare la propria voce; da qui, l’importanza di un sostegno per non finire nel brusio generale. Tomi Adeyemi, autore best seller in America, vincitrice alla sua prima prova di scrittura del premio Goodreads Choice Awards 2018, e poi dei premi Nebula e Hugo, è pubblicata in Italia da Rizzoli: con Figli di sangue e ossa – pubblicato in 27 Paesi – ha iniziato a raccontare dei Maji, gli uomini e le donne dalla pelle scura e dai capelli candidi, stirpe venerata nelle terre di Orïsha. Nel 2020 è arrivato anche da noi il secondo capitolo, Figli di virtù e vendetta. «Non potrei essere più felice di questa partnership» afferma Adeyemi, fondatrice
di The Writer’s Roadmap.
«Maison Valentino non è solo il pinnacolo della maestria artistica, ma anche uno strabiliante sostenitore della diversità. Un operato che si articola attraverso innumerevoli sforzi per supportare il talento altrui, e fornendo regolari opportunità per i giovani scrittori, capaci grazie anche al loro sostegno di apprendere e brillare di luce propria. Mi sento molto fortunata nell’aver incontrato il brand, e aver avuto la possibilità di potervi collaborare nel corso degli anni, e sono sicura che questi ragazzi si sentiranno nello stesso modo».