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Il Goodyear Eagle F1 Asymmetric 6 è lo pneumatico più recente e importante della gamma dell’azienda americana, perché adatto a diverse tipologie di auto. Così, lo abbiamo provato su vetture molto diverse tra loro, come l’Audi TT, la BMW Serie 5, la Cupra Formentor, la Porsche 911 GT3 e la Tesla Model 3. Praticamente si spazia da un crossover sportivo a un’auto da pista, passando per una grande berlina di rappresentanza e una vettura elettrica, senza dimenticare una coupé vecchia scuola. Su tutte il contributo degli pneumatici è fondamentale, perché l’aderenza è un processo meccanico assai mutevole, influenzato da tanti fattori e a sua volta determinante nel definire le prestazioni, visto che le gomme sono l’unico punto di contatto tra l’automobile e il suolo. Così, l’Eagle F1 Asymmetric 6 ha una serie di innovazioni che migliorano le performance del precedente Eagle F1 Asymmetric 5, soprattutto per quanto riguarda la frenata e il comportamento sul bagnato.
Press Office Goodyear
Ha l’impronta del battistrada che si adatta allo stile di guida dell’automobilista, oltre a un fianco ottimizzato per seguire le variazioni di carico; la mescola usa un innovativo sistema di resine che permette al pneumatico di avere un maggiore grip con la superficie stradale. Inoltre l’Eagle F1 Asymmetric 6 è stato realizzato per soddisfare i requisiti dei veicoli elettrici: il battistrada permette di ridurre il rumore di 1 dB nell’etichetta del pneumatico ma anche la resistenza al rotolamento, a tutto vantaggio dell’autonomia. Dopo tutta questa teoria è ora di passare alla pratica, con le prove che abbiamo effettuato nel circuito di Mireval (Francia) che è uno dei centri prova di Goodyear. Se i 310 CV della Audi TTS si domano senza troppe difficoltà, i 500 della Porsche 911 GT3 richiedono tutte altre attenzioni.