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Mentre l’inglese The Guardian si allinea al resuscitato interesse per la psichedelia (coprirà l’argomento con cadenza mensile), Michael Pollan, lo scrittore da cui tutto è partito, invita gli psiconauti a iscriversi alla sua newsletter, The Microdose: da nove mesi, due volte a settimana, una squadra di giornalisti ed esperti raccoglie e seleziona studi, rapporti e storie.
La newsletter è solo l’inizio: Pollan dovrebbe lanciare a breve Psychedelic Science 101, un corso intensivo a formare i prossimi cronisti esperti in acidi, gente capace di fare informazione seria. E magari di partecipare al prossimo The Psychedelic House of Davos, evento satellite dell’ultimo World Economic Forum.
Attorno a psilocibina, mescalina, LSD ed MDMA si è scatenato un gran vociare: ciò di cui tutti parlano è la riscoperta dei magici poteri di talune sostanze allucinogene considerate capaci di curare molti dei mali dell’essere umano. E cioè depressione, dipendenze e disturbo post-traumatico da stress, per dire i primi tre.