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Dazn risarcirà gli abbonati che a causa di problemi tecnici non hanno potuto vedere alcune partite della prima giornata del campionato di calcio Serie A, su cui la piattaforma ha l’esclusiva, domenica 14 agosto. Lunedì 15 agosto l’Autorità garante per le comunicazioni (Agcom) aveva fatto sapere di aver “chiesto con urgenza chiarimenti a Dazn su quanto accaduto e su come la società stia operando per evitare il ripetersi di disservizi in occasione della prossima giornata”, precisando inoltre di aver richiesto alla piattaforma procedure semplificate per richiedere indennizzi di risarcimento. Dazn, dopo essersi scusata “profondamente” con tutti gli utenti che non sono riusciti ad accedere alla piattaforma durante le partite, avrebbe acconsentito alla richiesta. Nella sua nota di scuse, Dazn annuncia infatti che provvederà a “erogare un indennizzo a ciascun cliente interessato, che verrà corrisposto secondo modalità rese note nei prossimi giorni”.
Cosa è successo?
I problemi si sono manifestati durante le quattro partite che si sono giocate domenica 14 agosto, due alle 18.30 e due alle 20.45. In seguito a migliaia di segnalazioni di problemi tecnici nel corso delle partite della prima fascia oraria, Dazn ha inoltre fornito link alternativi sulle proprie pagine social per le partite della sera, che però avrebbero anch’essi provocato problemi per diversi utenti. Il problema sarebbe legato alle procedure di autenticazione. Si tratta quindi di una questione legata strettamente all’applicazione che, in effetti, avrebbe riscontrato problemi anche in altri paesi europei. In Spagna, per esempio, migliaia di utenti non sono riusciti a vedere spezzoni della prima giornata della Liga, il massimo campionato. Dazn ha detto al Sole 24 Ore che “la causa principale del problema è stata identificata dal team di ingegneri e la situazione è stata risolta”, accettando però di rimborsare gli utenti che hanno subito disagi.
Come funzionano gli indennizzi di solito?
Solitamente, è possibile richiedere risarcimenti per disservizi della piattaforma entro sette giorni, che possono essere erogati una volta al mese e arrivano a un massimo del 25% dell’abbonamento. Per ottenere l’indennizzo, bisogna inviare questo modulo, compilato, a richiestarimborsodazn@dazn.com o alla pec rimborsidazn@legalmail.com. Per provare che la colpa del disservizio non è da ricercare nella nostra connessione, è necessario allegare anche uno screenshot del test di velocità di internet presente su Misurainternet.it, che è gestito da Agcom, facendo attenzione che i dati presenti sulla foto facciano riferimento al dispositivo su cui sono state riscontrate difficoltà. Se la procedura va a buon fine, la piattaforma lo comunicherà sullo stesso indirizzo email a cui è stata fatta la richiesta.
Quanto funzionerà questo risarcimento?
Non ci sono ancora informazioni precise su come funzioneranno gli indennizzi per questi disservizi, ma dovrebbero comportare sempre il 25% dell’abbonamento. Avendo inoltre accettato di fornire i risarcimenti con procedure semplificate, ci si aspetta che non sia necessaria una richiesta dagli utenti ma anzi che l’erogazione avvenga automaticamente.